Grende partita tra Sinner e Tsitsipas, ma a vincere è sempre il greco.
Primi due set in favore dell'ellenico che non sbaglia quasi nulla nonostante un buon Sinner.
Terzo e quarto set per l'italiano che sembra strabordante, risponde meglio, domina.
L'errore è stato, forse, quello di non aver "ucciso", nel quarto set, la fiducia dell'avversario, concedendogli di recuperare e vincere, per ben due game successivi, da 0-40.
Al contrario, Sinner, nel quinto, recupera una prima volta dalla stessa situazione ma, nel game successivo al servizio, viene brekkato, anche in virtù dei soliti errori tecnici sugli smash e nel gioco di volo.
Chiude qui la deludente partecipazione italiana agli Australian Open (soprattutto per demerito di un Berrettini più propenso alla gnagna che all'agonismo vero e proprio).
Se proprio dovessi scegliere tra gli atleti rimasti in gara, sceglierei senz'altro Korda che ha battuto nettamente Medvedev e, oggi, Hurkatz.