Premessa: qui si parla di tennis o quasi.
Di una newsletter emessa da Ubitennis, sito fondato da Ubaldo Scanagatta, ex agonista nonché giornalista. Il sito è interessante, con articoli di vario livello, insomma non sempre eccelsi ma spesso buoni.
La newsletter si chiama "Warning" ed è scritta con cadenza settimanale da Claudio Giuliani. Chi vuole può leggere lo storico qui:
https://us9.campaign-archive.com/home/?u=a4903e1a0ddbcf9d16e8b6b7a&id=760cb65dedGiuliani si presenta così:
Warning è a cura di Claudio Giuliani
Persona non grata, conflittuale, tennista del popolo. Romanista, l'heavy metal mi ha salvato la vita. Diplomato con fatica, ho studiato aggiustaggio e fatto il militare. Tennista di terza categoria dal bel giuoco ma con aspirazioni da quarta. Campione regionale a squadre Over 40 di terza categoria 2024, soprattutto una persona modesta.Ogni tanto inserisce nella newsletter frecciatine antilaziali. Nell'ultima compare questa frase:
Al solito, subito dopo la partita siamo andati ad analizzare il match all’area cani, dove c’è il paese reale e non la nostra bolla. Infatti a portare a spasso cani più o meno belli ci sono razzisti, maschilisti, laziali e, incredibilmente direte voi, anche tifosi di Novak Djokovic. L'accostamento è diffamatorio. Notate come i tifosi di Djokovic vengono "incredibilmente" affiancati a razzisti, maschilisti e laziali, come a prendere le distanze dalle altre tre categorie.
Non ho scritto questo post nel topic ATP/WTA perché è un'isola felice in cui non ci si scanna su questioni moralistiche, più che morali. Se vogliamo arrabbiarci, facciamolo qui.