"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"

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Offline radar

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"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« il: 12 Mag 2010, 23:54 »
Da un sito mai coverto prima, Giornalettismo.com, questo interessante e divertente articolo.
Occhio, inoltre, alla prima parte

Recentemente ha fatto scalpore la gara Lazio-Inter dove si sussurra che la squadra di casa, anche spinta dalla tifoseria locale, abbia quasi volutamente perso apposta per impedire agli odiati rivali cittadini della Roma di poter vincere lo scudetto. Nel paese delle verginelle qualcuna ha gridato alla vergogna per tale vittoria (meglio in effetti vincere grazie uno Jeda che sbaglia a porta vuota, incapace pure di far finta di dispiacersi); le ha risposto un abitante del paese de “la sappiamo lunga” sentenziando: “Perché stupirsi? Siamo in Italia…”. Ma all’estero vige sempre e comunque la sportività? In almeno un caso si direbbe di no.

LA PARTITA – 27 gennaio 1994: si gioca l’ultima e decisiva gara del gruppo 1 delle qualificazioni alla Shell Cup (il torneo delle nazionali caraibiche). Le Barbados per qualificarsi devono assolutamente vincere con almeno 2 reti di scarto contro Grenada. Sono gli ultimi istanti di gioco ed il punteggio è fissato sul 2-2: logico attendersi di vedere sotto assedio la porta di Grenada. Meno logico è rendersi conto che a cercare di segnare siano… gli stessi giocatori di Grenada e a difendere la porta avversaria siano i giocatori delle Barbados, che apparentemente dovrebbero cercare la vittoria. L’allenatore di Grenada a fine gara in effetti parla di “madhouse” [manicomio]: ma è stata effettivamente solo una follia?

FOLLIA O STRATEGIA? - Andiamo con ordine. Per i gironi eliminatori, giocati con gare di sola andata ospitati da una delle contendenti, non è previsto il pareggio: se al 90’ le due squadre sono in parità, si disputano i supplementari ed eventualmente i rigori. In quest’ultimo caso, entrambe le squadre hanno un punto a testa. Dove sta il vantaggio a vincere ai rigori, allora? Nel computo delle reti: chi vince ai rigori si vede assegnata una rete supplementare a quelle realmente segnate nella gara. Analogamente, chi perde si vede assegnare una rete supplementare a quelle effettivamente subite. Ma tale regola è estesa anche al caso in cui una squadra vinca ai supplementari, creando già così un’assurda discrepanza. Vincere 1-0 al 90’ porta 3 punti e +1 in differenza reti, vincere 1-0 dopo i supplementari porta sempre 3 punti ma +2 in differenza reti! Il Gruppo 1 in questione ha tre squadre e 3 gare: all’esordio le Barbados, che giocano in casa, perdono 0-1 con Puerto Rico, che a sua volta perde con uguale punteggio la gara successiva con Grenada, ma dopo i supplementari. Alla vigilia di Barbados-Grenada, quest’ultima guida la classifica con 3 punti e +2 in differenza reti, davanti a Puerto Rico a 3 punti ma a -1 nel computo reti. Le Barbados, a quota 0 e a -1 in differenza reti (avevano perso al 90’), devono quindi, come detto, vincere almeno 2-0, punteggio col quale si chiude il primo tempo. All’83’ però Grenada segna il 2-1, e per le Barbados la fase finale pare sfumare, finché all’87’ Sealy ha il colpo di genio. Si porta in area piccola ed inizia a scambiarsi il pallone col proprio portiere Stoute, finché a sorpresa lo calcia in rete per un apparentemente folle 2-2. Ma Sealy ha fatto bene i suoi conti e giocato un po’ d’azzardo con questo ragionamento: “Col 2-1 non si passa e difficilmente in così poco tempo riusciremo a segnare il 3-1. A questo punto mi conviene fare autogol, pareggiare al 90’ 2-2 e andare ai supplementari, sperando di segnare lì la terza rete. Il 3-2 così diventerà 4-2, ovvero quella vittoria per 2 gol di scarto che ci serve. Fra l’altro non corro alcun rischio di pareggio nei supplementari, giacché c’è il golden goal, ed appena uno segna la gara s’interrompe”.

L’EPILOGO – I giocatori di Grenada ci mettono un po’ a rendersi conto che quel pareggio regalato potrebbe rivelarsi a loro controproducente, ma appena traggono le stesse conclusioni di Sealy, cercano di… rendere pan per focaccia. Ovvero di segnarsi apposta il 3-2 e di perdere di misura al 90’. Da qui l’incredibile epilogo (le cronache lo quantificano in 5’, si presume quindi siano stati pure giocati 2’ di recupero) dove i giocatori di Grenada tentano disperatamente di bucare la propria rete, col loro portiere teso invano a farsi passare il pallone fra le gambe e/o a non abbozzare il minimo intervento, e quelli delle Barbados a difendere il pareggio. Il giochino paga alla fine: la gara termina 2-2 e al 4’ del primo tempo supplementare Thorne segna il 3-2 che vale come un 4-2. Clarkson, il ct di Grenada, parla a fine gara apertamente di raggiro candidando al manicomio gli inventori di questa regola assurda, ma deve subire la beffa (la partita è omologata e le Barbados si qualificano). Di tale incredibile partita esistono tracce un po’ ovunque, in snopes.com e pure nel sito della FIFA, anche se a volte si parla erroneamente di una vittoria ai rigori. Inoltre su YouTube è disponibile un filmato che mostra le ultime tre reti (compreso l’autogol di Sealy) ma, sfortunatamente, non il grottesco epilogo dei tempi regolamentari.


Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #1 il: 13 Mag 2010, 02:05 »
Vi prego datemi un video della partita :D
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #2 il: 13 Mag 2010, 02:30 »
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #3 il: 13 Mag 2010, 02:32 »

Offline Galgo

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Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #4 il: 13 Mag 2010, 11:02 »
Beh una cosa simile potrebbe capitare in un campionato di B: le prime due vengono promosse, se fra terza e quarta ci sono piu' di 10 punti di distacco viene promossa direttamente anche la terza, altrimenti si fanno i play-off fra terza, quarta, quinta e sesta. Mettiamo che all'ultima giornata la quarta (con 9-10 punti di distacco dalla terza) debba giocare contro la quinta o contro la sesta, come finisce?  :)
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #5 il: 13 Mag 2010, 13:52 »
Beh una cosa simile potrebbe capitare in un campionato di B: le prime due vengono promosse, se fra terza e quarta ci sono piu' di 10 punti di distacco viene promossa direttamente anche la terza, altrimenti si fanno i play-off fra terza, quarta, quinta e sesta. Mettiamo che all'ultima giornata la quarta (con 9-10 punti di distacco dalla terza) debba giocare contro la quinta o contro la sesta, come finisce?  :)


eh?

Offline genesis

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Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #6 il: 13 Mag 2010, 14:06 »

eh?
Finisce che alla quarta conviene perdere, cosicchè il vantaggio tra la terza e la sesta rimane inalterato e si fanno i playoff, altrimenti la terza viene promossa direttamente e niente playoff per la quarta.

Se non sbaglio, questo caso sì presentò due anni fa all'ultima giornata della serie B.

Offline PILØ

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Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #7 il: 13 Mag 2010, 14:07 »
Finisce che alla quarta sesta conviene perdere, cosicchè il vantaggio tra la terza e la sesta quarta rimane inalterato e si fanno i playoff, altrimenti la terza viene promossa direttamente e niente playoff per la quarta.

Se non sbaglio, questo caso sì presentò due anni fa all'ultima giornata della serie B.
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #8 il: 13 Mag 2010, 14:09 »
ma il distacco di 10 punti deve essere tra la terza e la sesta o tra la terza e la quarta?
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #9 il: 13 Mag 2010, 14:10 »
grazie PILO cominciavo a pensare di essermi rin[...]ito del tutto!  :D
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #10 il: 13 Mag 2010, 14:12 »
Beh una cosa simile potrebbe capitare in un campionato di B: le prime due vengono promosse, se fra terza e quarta ci sono piu' di 10 punti di distacco viene promossa direttamente anche la terza, altrimenti si fanno i play-off fra terza, quarta, quinta e sesta. Mettiamo che all'ultima giornata la quarta (con 9-10 punti di distacco dalla terza) debba giocare contro la quinta o contro la sesta, come finisce?  :)
sei un genio
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #11 il: 13 Mag 2010, 14:43 »
l'esempio della serie B non produrrebbe comunque la stessa situazione. Quella cioè di entrambe le squadre a cui conviene non vincere. Col paradosso che una squadra cerca di farsi autogol e l'altra che cerca di impedirglielo. Partorire un regolamento del genere è da folli.

Offline Galgo

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Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #12 il: 13 Mag 2010, 15:39 »
l'esempio della serie B non produrrebbe comunque la stessa situazione. Quella cioè di entrambe le squadre a cui conviene non vincere. Col paradosso che una squadra cerca di farsi autogol e l'altra che cerca di impedirglielo. Partorire un regolamento del genere è da folli.
Quello e' sicuro

Offline PILØ

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Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #13 il: 13 Mag 2010, 20:26 »
che poi, al posto di farsi autogol, perchè non sono andati verso la porta sguarnita della squadra avversaria per vincere la partita?
Re:"Altro che Lazio-Inter: storia di una squadra he segnò nella sua porta"
« Risposta #14 il: 13 Mag 2010, 20:55 »
perché il barbados sarebbe tornato in difesa. Mancavano solo tre minuti e hanno pensato che sarebbe stato più facile farsi autogol che cercare di segnare agli avversari, invece si sono sbagliati clamorosamente.  :lol: :lol: :lol:
 

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