Addio Totó

[RG-Lazio]

Forse ne avete parlato in altri topic...Totó Schillaci é andato.

Per chi é nato come me negli anni 80 e ha nelle notti magiche il primo ricordo mondiale Totó é stato un mito. L´eroe assurdo di una favola che doveva finire in altro modo.

Occhi sbarrati e gioia popolare.

Dispiace parecchio perché sta davvero tramontando l´orizzonte in cui si é svolta la mia infanzia.

E si per me quelle notti furono davvero magiche.

Grazie Totó

[FatDanny]

quegli occhi sbarrati sono tra i primissimi ricordi che ho del calcio.

che la terra ti sia lieve totò

[alasinistra]

Ciao Toto', siciliano atipico, timido e consapevole fuori dal campo quanto spregiudicato in campo. Ho visto di recente un breve docufilm su di lui e mi ha dato l'impressione di essere una persona genuina, sana e semplice, l'esatto contrario, per fare un esempio, del pupazzo Titty.
R. I. P.

[biancocelestedentro]

L'unica partita della nazionale che ho visto allo stadio è stata proprio Italia-Austria ai mondiali del '90, quando segnò il primo dei suoi 7 gol in maglia azzurra, sei dei quali realizzati in quel torneo. L'emblema del suo stato di grazia di quei giorni secondo me si riassume nel gol realizzato contro l'Uruguay con un tiro fatto quasi senza guardare da fuori area che prese una traiettoria bizzarra, ingannevole per il portiere avversario e quasi innaturale nel suo abbassarsi improvvisamente. Lui stesso doveva riconoscere onestamente che gli era girato tutto veramente bene in quelle sette partite, se è vero questo virgolettato riportato nella pagine wikipedia a lui dedicata.

Nemmeno un folle avrebbe mai potuto immaginare cosa mi stava per accadere. Ci sono periodi nella vita di un calciatore nei quali ti riesce tutto. Basta che respiri e la metti dentro. Per me questo stato di grazia è coinciso con quel campionato del mondo. Vuol dire che qualcuno, da lassù, ha deciso che Totò Schillaci dovesse diventare l'eroe di Italia '90. Peccato che poi si sia distratto durante la semifinale con l'Argentina. Una disdetta: abbiamo preso solo un gol in quell'edizione dei mondiali, e quel gol ci ha condannati.

Il seguito della sua carriera in serie A non lo ricordo molto esaltante, tra la Juventus e l'Inter, ma quelle notti magiche rimangono nei miei ricordi di uomo maturo, non so se più per le notti magiche in sé o per il rimpianto per i miei anni giovanili che oramai molto distanti.
Condoglianze ai suoi cari.
R.I.P.