Qui ognuno può dire ciò che reputa più giusto, ma secondo me una critica che sia onesta deve poi trovare conferme nella realtà dei fatti e non nella percezione soggettiva di ognuno.
Vorrei semplicemente capire per quale motivo ci sono 5 pagine di insulti su Antonio Candreva per la partita di ieri? Si è per caso mangiato due gol davanti alla porta? Ha fatto un autogol? Ha perso palla in uscita e ci ha fatto prendere gol in contropiede? Che cosa ha combinato di cosi grave da essere preso di mira da tutti?
Se osserviamo la sua prestazione, grazie anche ai dati che ci hai linkato, vediamo che:
1- E' il terzo giocatore della Lazio per km percorsi, dopo Biglia e Milinkovic.
2- Ha messo Matri davanti alla porta, nelle condizioni di far gol.
3- Ha lanciato il contropiede che consente a Felipe Anderson e Matri di presentarsi in una situazione di 2 vs 1 davanti al portiere dell'Atalanta.
4- Ha effettuato almeno il triplo dei cross rispetto a tutti e 26 i giocatori di movimento che sono scesi in campo.
5- Non ha perso una palla. Sotto questo punto di vista, secondo me, una delle prestazioni tecnicamente più "pulite" da parte sua.
6- Al 70 esimo si sacrifica fino a dentro l'area di rigore propria.
Tu cosa ne deduci da quei dati?
Mettiamo che io sia un estraneo e che non abbia proprio visto la partita, mi spieghi per quale motivo lui è il principale responsabile della sconfitta di ieri? Spiegatemelo, altrimenti diventa una critica pretestuosa.
Non mi permetto minimamente di spiegare nulla a nessuno, ma ti dico la mia anche perchè il bello di un forum è il confronto tra idee diverse.
Nella tua valutazione escludi totalmente la parte difensiva e l'amalgama della squadra che sono invece i miei primi criteri di valutazione per giudicare la prestazione di un giocatore.
Le partite si vincono con la difesa, se un giocatore non rientrando e non partecipando alla fase difensiva costringe i suoi compagni a correre per lui, molto probabilmente si perde.
A Bergamo Candreva è rientrato una sola volta ed anche per finta. Su Gomez non puoi andare così moscio, se lo fai è semplicemente perchè ti trovavi lì per caso. Sul secondo gol invece non ci pensa proprio a tornare ed infatti prendiamo gol come col Sassuolo e come con il Rosemborg. Si perchè anche giovedi contro i norvegesi ha giocato in maniera irritante (imho). E' talmente forte che ha illuminato la partita con un assist meraviglioso per Matri, ma ha mandato a puttane almeno quattro contropiedi in superiorità numerica che potevano chiudere la partita, una partita in cui giocavi in dieci da subito, e proprio da uno di questi errori nasce il gol del Rosemborg che la partita la riapre. Ha coperto un po' di più, ma eravamo in dieci e si vede troppo se non rientri in quelle condizioni.
Felipe Anderson secondo me è mille volte più forte non tanto per le qualità tecniche, comunque superiori, o per le scelte di gioco all'interno della partita, perchè tanti errori li fa anche lui, ma perchè si impegna. Rientra come un pazzo, aiuta i terzini, gioca di prima, attacca lo spazio creando opportunità di passaggio ai compagni in difficoltà. Tutte cose che fanno la differenza tra vincere e perdere.
Il problema vero per me, tifoso della Lazio consapevole delle enormi capacità di Candreva, è che in uno sport di squadra o metti in campo questi atteggiamenti oppure, prima o poi, saranno i tuoi compagni di squadra a spiegarti che sei un problema e ti devi togliere di mezzo.
25 milioni a gennaio e tutti contenti.
Sono curiosa di sapere chi sarà il prossimo su cui sfogarsi.
Su Novaretti, Berisha e Onazi ci si sfoga (vigliaccamente) arrivando ai fischi preventivi allo stadio, qui stiamo solo ragionando su un giocatore fortissimo a cui si chiede che mantenga quando gioca con la Lazio la stessa attenzione e la stessa concentrazione di quando scende in campo con l'Italia. Un giocatore tra l'altro protettissimo dalla curva, dei cui capi è grande amico, non sicuramente una vittima.
A parte quando, appena arrivato, venne attaccato proprio da quella gente in ottica antilotito nella eterna e stucchevole guerra di posizione che tanto male ha fatto e fa alla Lazio.