24 aprile 2010, praticamente dovevano fare sesso con un condannato a morte senza più speranze di ricevere la grazia.
Tra loro e lo scudetto non si era ancora materializzato Pazzini, mentre noi stavamo filando dritti dritti verso la B. In più la ciliegina di una Coppa Italia con annessa stelletta d'argento da appuntarsi in quelle putride magliette.
Eravamo nel tardo aprile, non a fine ottobre. Sapete tutti come è andata a finire. Mi sembra un po' troppo presto per infilarci il cappio al collo e io ancora ci rido su 'sto pezzo.
Non sono un beota ottimista (anzi, guardatevi i miei pronostici in Goals Game) e non mi piace 'sta situazione, però ragazzi, non è ancora finito il mondo.