Lorenzo Tonelli - Tristemente e' lui il difensore che mi ha causato la rottura del ginocchio in una partita nel lontano 2006, quando era nelle giovanili dell'Empoli. Nonostante cio', non mi aveva particolarmente impressionato, specialmente per la statura fisica (per dire, mi ha infortunato colpendomi la nuca cercando un colpo di testa su un rinvio del portiere, facendomi perdere l'equilibrio e atterrando male sul piede d'appoggio)
Emanuele Giaccherini - In prestito dal Cesena al Bellaria, era infortunato pure lui quando mi ruppi di nuovo il crociato al primo allenamento dopo l'operazione, mi porto' lui in ospedale sulla sua Renault Clio. Ragazzo splendido e gentilissimo, quasi timido, a Cesena e Bellaria si stropicciano ancora gli occhi.
Mario Balotelli - Quando giocava nelle giovanili del Lumezzane, aveva un passo in piu' rispetto a tutti e giocava sotto eta', si capiva sarebbe diventato forte forte. E presuntuoso. (Pensavamo tutti fosse il classico giocatore africano nato l'1 gennaio, 3-4 anni piu' vecchio degli altri - l'Inter a suo tempo aveva 3 fenomeni che poi hanno squalificato per questa ragione, mentre Balotelli era legittimo)
Ezequiel Schelotto - Era stato acquistato dal Cesena solamente perche' il fratello, che giocava trequartista, era un fenomeno. Arrivato, aveva avuto problemi di tesseramento e l'hanno dato in prestito alla Beretti del Bellaria, dove ero tornato a giocare post-infortunio. Fatto sta che dopo le prime 2-3 partite le gradinate si sono riempite di osservatori perche' questo era un cavallone imprendibile, e il Cesena se lo e' preso indietro entro la fine di Ottobre per farlo allenare in prima squadra anche senza che potesse giocarci. Fenomeno. (Del fratello nessuna traccia)
Andrea Tabanelli (qualche spezzone in A) - Quando giocava nella Spal prima di andare a Cesena era mio compagno in attacco in Rappresentativa Regionale Emilia-Romagna, peccato abbia avuto problemi con il trasferimento dal Cagliari al Leeds.
James Tomkins - Gia' formato fisicamente a 14 anni (ne dimostrava 18), aveva dei piedi stratosferici, giocava allo stesso momento difensore centrale e mediano e batteva tutte le punizioni nell'incrocio
Nippo Nappi - Affrontato a fine (sua) carriera, era super-carismatico e si tirava su la palla ogni occasione per fare la foca.
Lamberto Zauli - Classe purissima, correva/camminava si e no 100 metri a partita, pur facendo la differenza