Posso dire che mi sono ampiamente rotto le palle che si parli di koulibaly, di razzismo, di cori....basta....tutto questo perchè o'napule non vince....perchè questo è il motivo....tanta indignazione e poi al san paolo la tifoseria ospite è rinchiusa in una "gabbia" perchè i tifosi napoletani lanciavano le bombe carta nel settore ospiti, e cmq le buste, o sacchetti, pieni di urina te le lanciano a più non posso....ma quella si sa, è goliardia.
Tornando al razzismo, premettendo che sono di Napoli, nato a Mergellina, da genitori, nonni e antenati napoletani, penso che i vari cori contro Napoli ed i napoletani nulla abbiano a che vedere con il razzismo, in quanto quella napoletana, come quella romana, perugina cremonese grossetana viterbese barese milanese torinese udinese aretina catanese biellese ecc. ecc.....non sono razze, per cui certi cori, potranno cmq costituire becere offese, ma con il razzismo c'entrano poco o nulla....altrimenti come catalogare il coro ...."...un solo grido...un solo allarme...Milano in fiamme....Milano in fiamme...."....?
Non penso siano diversi da quelli sul vesuvio....
Alla base c'è quasi sempre, all'italiana maniera. la volontà maliziosa e celata di trarre vantaggio agonistico-sportivo da eventuali decisioni di parte terze, e cmq trarre vantaggi da un certo polverone mediatico.
Questi cori, che sicuramente sono fuori luogo e beceri, da stigmatizzare, c'erano pure ai tempi di Maradona, ma non mi sembra si alzassero canizze simili.
Ribadisco che sono di Napoli....e rivendico il diritto ad avere il Napoli ed i suoi tifosi simpaticamente sulle palle.