io Conceicao non me lo ricordavo così incazzoso.
Da noi, intendo nel periodo italiano, non solo laziale, rientrava nella norma. Cioè, non era un santo, ma nemmeno così, appunto, incazzoso.
Ma già negli ultimi anni di carriera da calciatore, soprattutto al Paok, fu protagonista di alcuni episodi abbastanza problematici: le botte con Nikopolidis e lui vs. tutta la curva dell'Aris (lì rischiò il linciaggio). In quei casi la presenza di un uomo come il connazionale Fernando Santos, allora tecnico del Paok, evitò guai peggiori.
Al Porto ne sta facendo di tutti i colori, soprattutto in questa stagione. Un po' dispiace anche perché per forza di cose questo atteggiamento potrebbe diventare un freno alla sua carriera. Facendo il confronto con Simeone, il "Cholo" in confronto è un agnellino.