Grandissimo portiere, come persona non saprei giudicarlo ma forse sono condizionato da quando si presentò in sala stampa con la scritta boia chi molla sulla maglietta o da quando si mise il numero 88 sulla maglia.
Molti lo giudicano il più grande di tutti, Zoff dice questo (fonte corriere della sera online):
«I numeri sono numeri e i suoi parlano chiaro: è stato un grande». Dino Zoff risponde da Sabaudia, dove il fragore delle onde lo costringe a tenere alto il volume della voce. L’ultima volta che ha visto Buffon fu a Pescara, nel 2011, quando la Figc li premiò insieme a Cannavaro e Maldini per le 100 presenze con l’Italia. Di quelli, in campo, era rimasto solo Gigi, che ora ha detto basta: «Ho capito fin da subito con chi avremmo avuto a che fare. Era un portiere completo, nonostante la giovane età. Se è stato più forte di me? Beh, è quello che dicono tutti. Io non la penso così. Diciamo che può andarmi bene un podio con lui ed Enrico Albertosi».
Io lo ringrazio per la parata su Podolski nella semifinale dei mondiali del 2006, forse ancora più decisiva di quella su Zidane in finale.