Che il giocatore è forte si vede ad occhio nudo, così come ad occhio nudo si percepisce che, per caratteristiche tecnico-tattiche, col gioco che propone Sarri c'entra come i cavoli a merenda.
In questi casi, le vie sono due: o il giocatore si rimette in discussione e prova a cambiare stile e modo di giocare adattandosi alle nuove esigenze tecnico-tattiche, oppure mentalmente si chiama fuori ed attende la prima finestra di mercato per chiedere di cambiare aria.
La sensazione è che stia optando per questa seconda scelta, anche perché è stato messo in ballottaggio con LA, ossia con uno che negli attuali equilibri di spogliatoio deve giocare sempre.
In questi casi, o il mister prova a parlargli e magari prova modificare qualcosa per fargli spazio, oppure si rimane così e, partita dopo partita, il giocatore è sempre più fuori dal progetto.
Ma, sempre mia sensazione, credo che tutto questo non stia avvenendo e che anche i compagni lo vedano sempre più lontano ed infatti ogni volta che gioca lo ignorano o quasi.