Il fatto che fior di Società affidino a lui squadre molto forti, credo che sia un merito, non un demerito.
Sugli scudetti regalati da Zio Guido è vero che l'Inter si è trovata senza concorrenza, ma è anche vero che anche la Juve di Conte si è trovata nella stessa condizione( senza una squadra in grado di contendergli lo scudetto se non in parte il Milan a fine pista di Allegri), eppure nessuno si sognerebbe di mettere in dubbio il grande lavoro dell'attuale ct della nazionale.
Perchè un conto è partire favoriti( le merde insegnano), un conto è vincere per davvero.
L'Inter del 2006 si ritrovò un campionato depotenziato e giocatori regalati.
Senza la "costruzione" di calciopoli non avrebbe:1) mai vinto uno scudetto. 2) avuto Ibrahimovic (e Vieira).
La Juve di Conte si è ritrovata contro il Milan di Ibrahimovic, ma consideriamo che una società distrutta nel 2006 ha fatto in tempo a risorgere, passando attraverso alcuni anni umilianti -soprattutto a livello gestionale- e ritrovando la forza e le capacità di ritornare davanti a tutti.
Mentre tutti gli altri, che da quella porcata ne hanno tratto beneficio, a distanza di 5 anni si ritrovano:
1) con le pezze sul sederino;
2) senza uno straccio di idea su come uscirne.
3) senza poter competere.
Non è colpa della Juventus se la concorrenza dal 2006 al 2011 ha dormito.
E' come se avessero dato un giro di penalità ad Hamilton e gli avessero detto: adesso devi vincere il GP di Montecarlo.
Il mezzo è sicuramente il migliore del lotto (come la Mercedes in F1, la Juve fra le italiane ha entrate e visibilità che nessuno avvicina), ma recuperare due giri in una gara come quella del Principato é impresa quasi impossibile.