Felipe è diverso da LA.
Finché non si esce da sta diatriba, non si rimane in tema.
Secondo me.
Ps. Oggi sulla rassegna si legge di Inzaghi e del 3412.
Sì, è un altro tipo di calciatore. Non a caso son giorni che nel topic mercato dico che la Lazio deve prendere la riserva di Luis Alberto, non di Felipe Anderson (ala, esterno).
Nonostante ciò, però, Anderson la seconda punta a modo suo poteva farla molto bene. Inzaghi non gli ha concesso di fare l'ala in un tridente, è vero, però è anche vero che a lui dietro ad Immobile non gli veniva chiesto di fare il Luis Alberto, infatti lui si allargava, veniva a prendere la palla. E lo faceva molto bene.
Io ''critico'' la sua scelta di andare al West Ham, in una squadra meno forte. Dimostra poca personalità, perché se ti pensi così forte, da prendere il posto di Luis Alberto, lo dimostri. Anderson non lo ha dimostrato e, purtroppo, non è nemmeno risultato decisivo quando per motivi fisici dello spagnolo era lui il titolare. Si può dire o gli estimatori si arrabbiano? Ed io faccio parte degli estimatori, perchè andrei a Londra a prenderlo, gli direi, ''Tu volevi fare l'attaccante? Fai l'attaccante, primo cambio. Però quando entri devi decidere, sennò non ti lamentare''.
La scelta di Anderson, per me, è, come tutto, comprensibile ma non condivisibile. Non è una scelta da campione. Con tutto il rispetto per il West Ham. Capisco che giocherà di più in Inghilterra, ed il piacere del giocare dovrebbe superare la voglia di vince trofei o guadagnare visibilità. Però vedo quella di Anderson come una piccola fuga, come quando Zàrate andò all'Inter per paura di non giocare da noi, anche se Felipetto non ha mai detto una cosa fuori posto, al contrario di Mauro, che è scemo ma gli voglio pure più bene.