Caos nella Napoli calcistica, tutti contro Gattuso, o quasi...
Il senso di frustrazione dell'ambiente napoletano è dovuto al fatto, fondamentalmente, che non si accetta la realtà che il Napoli sia una squadra che se la gioca alla pari con le altre squadre di vertice di serie A, pretendendo che sia invece la principale competitor della Juventus.
Questa visione è distorta da una serie di eventi ed annate fortunate (anche x merito), dovute al fatto che dal dal 2011 in poi le milanesi sono state assenti dai vertici della serie A, per crisi societarie.
Il Napoli che ha fatto sognare per anni nasce da intuizioni di mercato tanto indovinate quanto fortunate, giocatori promettenti che sono tutti "esplosi" e diventati Top Player, ma che quando, per l'appunto, furono presi dal Napoli non lo erano.
Negli anni La società di de Laurentiis, attraverso le cessioni dei big, ha ricavato quasi 300 milioni di plusvalenze, ma spesso e volentieri queste cessioni venivano compensate con giocatori che rendevano al pari o meglio.
Purtroppo per il Napoli, ma per fortuna per il calcio italiano, da qualche anno il livello della serie è migliorato, con realtà che hanno raggiunto livelli importanti: Atalanta, Lazio, ma soprattutto sono ritornate le milanesi, Inter e Milan.
In un contesto migliorato, unito alla coincidenza che certi acquisti non hanno avuto la fortuna/resa dei precedenti, ma soprattutto dei giocatori ceduti, ha portato l'attuale rosa ad un livello competitivo ma non quello che si aspettavano o auguravano i tifosi, ovvero campioni veri nella rosa non ce ne sono.
In sintesi:
Il Napoli di oggi è un lontano parente della squadra sorpresa di Mazzarri, Benitez e Sarri.
Gattuso è un buon motivatore che può tappare buchi, ma non è il massimo a livello di gioco.
Le ultime campagne acquisti sono quasi senza senso.
È stato un lento declino.
De Laurentiis si è adagiato sugli allori, dovuto al fatto che per qualche anno alcuni allenatori, che hanno avuto la fortuna di avere campioni in rosa, hanno fatto giocare a grandi livelli anche Grava, Aronica e Pazienza, onesti giocatori.
Non sempre il gioco delle figurine risulta fattibile. via Lavezzi c'è Insigne, via Cavani, mi prendo Higuain ed indovino gli acquisti di Mertens e Callejon , via Higuain, prendo Milik e una serie di mezzi giocatori, via Jorginho e Hamsik, prendo Demme, via Allan e rimango con un centrocampo fatto di mezzi giocatori e trequartisti, mezze punte adattate.
Petagna o 20 milioni di euro....Politano 25.....Oshimen 75 milioni.... il massimo che ha fatto in carriera sono 13 goal nella Ligue 1 comprensivi di rigori.....
In più mettiamoci che Gattuso, un ottimo tecnico per motivazione e spirito di gruppo ma che fondamentalmente ha dimostrato sinora di riscuotere successo con un gioco di rimessa e ripartenza, è un tecnico a scadenza, e purtroppo nel calcio spesso e volentieri queste situazioni non sempre garantiscono una tenuta ottimale del gruppo squadra.