Mah che dire, io ero (e sono, ma allora abbastanza avvelenato) tifoso del Liverpool, fate un po' voi, ricordo di averla vista da solo(in certi momenti è meglio non avere nessuno intorno , divento decisamente nervoso ed irascibile), ancora credo qualcuno abbia nelle orecchi il mio urlo disumano al rigore decisivo, al quale fece seguito un "annatevelaapijanderculommerde" così come scritto,urlato sul balcone di casa.
Quasi rischia l'incidente diplomatico con una delle famiglie dei vicini,ricordo ancora la più giovane che mi chiese (lei che nun sa nemmeno se er pallone è quadrato cubico o sferico, però era daa riomma) come mai non avessi messo la bandiera sul balcone, alla mia risposta "il problema è che non ho trovato nessuna bandiera del Liverpool abbastanza grande che valesse la pena comprare", rimase un tantino scioccata, non capiva perchè pur essendo tifoso della Lazio, almeno in quella occasione non tifassi per la asriommamsempremmerda ...
Ai rigori ed ai goal, nonostante loro avessero casa piena, i miei boati sovrastavano i loro, mentre mia madre credeva che il figlio fosse definitivamente impazzito.
Poi il giorno dopo a scuola bandierone gigante della Lazio sul banco del roscio tifoso accalorato del riomma, persona stranamente sportiva e grande amicone, sopportò in silenzio e con molta mestizia quella tortura, va anche detto che quel giorno per tutti loro fu un vero e proprio massacro, eravamo in un istituto tecnico, quasi in centro ma ad alta frequentazione popolare (per non dire di borgata) immaginate cosa dovettero subire, altro che le forche caudine, in classe noi eravamo la stragrande maggioranza, tipo 60% noi 20% le mmerdine e resto strisciati vari (che non si tirarono certo indietro) metteteci poi che almeno la metà di loro non si presentò in classe,e tirate le conclusioni su che brutte 7 ore passarono i superstiti
inviato con il mio S3 sempre forza Lazio e asriommammerdafognadestacittà