queste le parole del pregiudicato moggi:
La risposta pronta su tutto, Luciano Moggi. L'ex dirigente sportivo, in un'intervista rilasciata a Le Iene Show, ha svuotato il sacco, soffermandosi sui più disparati temi, dalla condizione attuale della Serie A allo scandalo di Calciopoli. A riguardo, ecco le anticipazioni: "Quella su Paparesta era solamente una battuta, non l’ho chiuso nello spogliatoio. Da qui al sequestro di persone ce ne corre. Non assolto? Hanno allungato talmente tanto i tempi del processo che non poteva che finire con la prescrizione, l’hanno voluto loro. Se avevo 200 sim? Sciocchezze, come quella riguardo la mia influenza su "Processo di Biscardi", lo guardavano in 10 persone. Franco Baldini? E' vero, ho detto che è un pezzo di m***a, e si meriterebbe altro...”, ha dichiarato francamente. Moggi si è poi soffermato sul calcioscommesse: "Vedo gente che dopo gli scandali scommesse, gioca titolare, per esempio Mauri e Masiello. Il Catania ha comprato cinque partite, ma non si capisce da chi le avrebbe comprate. Tavecchio? Sì, mi ci vedrei al suo posto, ma Lotito non sarebbe contento...". Campionato che, per ora, vede l'Inter prima della classe: "L'allenatore migliore è mancini, Garcia invece sarebbe da cacciare, è la rovina per la Roma. Credo che l'Inter abbia ottime potenzialità di aggiudicarsi lo scudetto, quest'anno". Infine, sugli arbitri: "La sudditanza psicologica esiste. Come funziona? Gli arbitri ambiscono a diventare internazionali. Per farlo bisogna dirigere le migliori squadre. E per fare questo bisogna essere accettati. Rolex regalati? Lo faceva la Roma e non c’è niente di male", ha concluso.