mammagari fossero i diritti, se vai in spagna per il pranzo all'incirca ti salvi,
per la cena invece ti fanno tirare il collo, e non è nemmeno per la movida,
era già così nell'84 (oddio la sera già giravano come trottole per locali),
gli orari rispetto ai nostri erano indietro di 1 ora (e non parlo di fuso orario)
Guarda, io andai per la prima volta a Madrid proprio inizio anni '80 e già allora mi pare che i giovani chiamassero - con disimpegno - "movida" lo stare insieme fino a tardi, per divertimento e condivisione. Mi ricordo fiumi di ragazzi in giro la sera, fiumi.
Probabilmente, si viveva anche un momento storico molto molto particolare, che probabilmente io non capivo se non in minima parte.
Mi ricordo che trovai le ragazze spagnole letteralmente irresistibili: dirette, franche, spiritose, libere, allegre, sempre pronte a offrirti una sigaretta e a bersi una cosa. Anzi, direi che meidamente erano capaci di bere il triplo di te senza battere ciglio. Tutta un'altra cosa rispetto a quello stronze delle ragazze italiane, tutte precisine e educatine che se la tiravano sempre e non ti davano confidenza manco a morire....
Che tempi, sembra passato un secolo vaff......