Le rose delle altre, Serie A 20/21

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Offline Gulp

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18449
Le rose delle altre, Serie A 20/21
« il: 16 Ott 2020, 15:34 »
Gulp, secondo me ti conviene farci un topic a parte.
qui dentro vanno perse

Ok! Riposto le prime due immagini

Ispirato da un sito di informazione sportiva e approfondimento al quale mi sono abbonato di recente,The Athletic, mi sono divertito molto a fare delle infografiche sulle 20 squadre di Serie A e Premier League ricalcando quelle che ho trovato in un articolo (per chi è abbonato: https://theathletic.co.uk/2059611/2020/09/12/leeds-are-youngest-burnley-the-oldest-every-premier-league-squads-age-profile/).

-I giocatori sono divisi per macroruoli
-La griglia rappresenta l'età dei giocatori
-La linea indica quanto tempo hanno trascorso sotto contratto nella società: inizia alla firma del primo contratto e finisce alla data di oggi. Per comodità non considera periodi fuori in prestito o il primo periodo di quando un giocatore va via a titolo definitivo e poi torna in una squadra in cui è già stato (esempio: Sportiello ha una linea continua da quando aveva 20 anni, quella di De Roon parte da quando è tornato dal Middlesbrough).
-La barra centrale di colore diverso evidenzia l'età in cui un calciatore ha solitamente il suo picco combinando qualità fisiche e mentali: a sinistra della barra sono giovani e inesperti, a destra può iniziare un calo fisico e diventano più difficili da vendere.
-I nomi in maiuscolo sono quelli dei nuovi acquisti nella sessione estiva 2020. Giocatori già sotto contratto sono scritti in minuscolo (esempio: MIRANCHUK, Pessina)
-Pallini pieni indicano i possibili titolari, scelti nientepopodimeno che da me  :=))
-Mettere le bandierine per ogni giocatore è stata la parte più divertente  :pp



Quando si parla di Atalanta di solito si citano il vivaio e il grande lavoro con i giovani. In realtà buona parte dell'asse portante di questa squadra, Gomez, Ilicic, Palomino, Toloi, più Zapata, De Roon e Muriel (che vanno per i 30) sono ormai giocatori esperti, con un valore reale decisamente più alto di quello che avrebbero sul mercato. Per alcuni il famoso "anno in più" potrebbe pesare. Con la CL di mezzo non penso che Gomez se le giocherà tutte e la squadra non è molto diversa da quella di 3 campionati fa. Secondo me Miranchuk e Lammers ne giocheranno tante, vedremo se non faranno rimpiangere Gomez, Ilicic o Zapata. Castagne era molto importante, per sostituirlo ne hanno comprati tre sperando che almeno uno funzioni. A voler trovare un piccolo difetto in una rosa completa e varia manca un vero sostituto di De Roon, è un peccato allontanare Pasalic dalla porta. Romero ha due anni per togliere il posto a Palomino, dovrebbe farcela.

Spero retrocedano comunque tra atroci sofferenze




Pasquale Foggia ha fatto un buon mercato, aggiungendo 6 titolari alla squadra che ha ammazzato la Serie B la scorsa stagione e mantenendo i punti forti. Un solo acquisto viene dall'estero, il belga Foulon, il resto invece già conosce bene la A. Tutt'altra storia rispetto al campionato 17/18, dove Vigorito aveva fatto un mercato abbastanza improbabile, anche se alcuni dei giocatori di allora sono diventati ottimi (Djimsiti, Cataldi, Djuricic). Gli unici superstiti sono Letizia, Viola e Del Pinto. La squadra è mediamente esperta, ha tanti giocatori sopra i 30 anni. Caprari-Lapadula-Falque è un lusso per una neopromossa, infatti costeranno rispettivamente 0.9-1.7-1.6M netti. Sono un po' corti dietro: dietro ai titolari Caldirola-Glik (grandissimo colpo, 2.5M netti di stipendio), il nostro ex primavera Tuia (che già in B vedeva poco il campo) rischia di giocarne tante, dato che Barba potrebbe spesso essere adattato sulla fascia. L'unico cambio ai terzini titolari è Maggio. Ha avuto una grandissima carriera ma ha 38 anni.


Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #1 il: 16 Ott 2020, 16:35 »


Al contrario del Benevento, il Bologna è una squadra giovanissima, con ben 6 titolari under 24 e buona parte delle riserve. Non ha fatto molto sul mercato però, ciò significa che quasi tutti questi giovani stranieri vengono da almeno una stagione di Serie A e dovrebbero sia essere cresciuti, che aver superato il classico periodo di ambientamento. Un esempio è Skov Olsen: invisibile lo scorso campionato, ha approfittato del calo di forma di Orsolini togliendogli per ora il posto da titolare. Hickey ne giocherà tante dato che il titolare Dijks continua a infortunarsi, dall'altra parte l'acquisto di De Silvestri permette finalmente di utilizzare Tomiyasu al centro, il suo "vero" ruolo, assieme a Danilo. Per questo motivo è stato ceduto Bani al Genoa, confidando in Medel e che Denswil non ripeta un'altra stagione orribile. Centrocampo e trequarti sono bene assortiti, tra sicurezze (Soriano, Sansone, Poli) e scommesse interessanti: Svanberg (terzo anno di Bologna, si aspetta il salto di qualità), Dominguez, Skov Olsen, Vignato (di ritorno dal prestito al Chievo) e il 2002 Baldursson (ha già esordito nella nazionale islandese). Posto che Barrow si esprime al meglio come ala sinistra, secondo me manca un attaccante un po' più prolifico dell'inamovibile Palacio.

Offline Tarallo

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111509
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #2 il: 16 Ott 2020, 18:02 »
(Dico, pero', la statua a Gulp quando gliela facciamo? E dove? Unico requisito, deve essere nudo, come il David di Donatello. If you know, you know).
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #3 il: 16 Ott 2020, 18:04 »
Ho appena notato che non hanno più Krejčí, tornato a Praga, pensa che lui e Svanberg erano i due che avrei preso io per noi
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #4 il: 16 Ott 2020, 21:26 »
Si dice un gran bene di questo Baldursson, vediamo che combina e se avrà spazio.
Comunque leggendo la rosa del Bologna ci si rende conto subito che il direttore sportivo è Sabatini  :)

Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #5 il: 18 Ott 2020, 20:42 »


Il Cagliari ha una buona rosa: difesa esperta, titolari dell’età ideale e riserve giovani.
Godin, il secondo giocatore più pagato fuori dalle 6 big (3M netti) si prende il posto da titolare accanto al giovane 2000 polacco Walukiewicz, fresco di esordio in nazionale.
Perde Nainggolan ma Nandez-Marin-Rog sono tre componenti di buone/ottime nazionali che entrano adesso nei migliori anni della carriera.
Nel 433 Ounas dovrebbe avere il posto da titolare assicurato a destra. Sottil sarà la riserva di Joao Pedro a sinistra, o giocherà titolare quando in caso di 4231 il brasiliano si sposterà al centro. Il ritorno di Pavoletti (assente per praticamente tutto il 19/20) è molto importante, aggiungendo una punta di riserva forte quanto la titolare, dando la possibilità di cambiare modulo e di ricorrere al “panico da cross” in situazioni di svantaggio, essendo uno (se non il) dei migliori colpitori di testa del campionato.
La scommessa dell’anno è Zito Luvumbo, ala del 2002 acquistata per 1M in Angola e inserito dal Guardian nella sua next gen 2019* tra i migliori 2002 del mondo.
Secondo me il ruolo più facilmente migliorabile del Cagliari sono i terzini: Lykogiannis (che può giocare anche da terzo di una difesa a tre), Faragò e Pajac sono più dei “quinti” che dei terzini a 4. In quest’ottica sono stati acquistati i giovani Tripaldelli (3M, non trovava spazio a Sassuolo) e Zappa (5 gol in B l’anno scorso), vedremo se diventeranno titolari.
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #6 il: 18 Ott 2020, 20:47 »
Cragno (forte), Nandez (fortissimo) e Simeone jr. da prendere......

Offline spook

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10790
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #7 il: 18 Ott 2020, 21:00 »
Vero

Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #8 il: 19 Ott 2020, 16:44 »


Il Crotone ha fatto il massimo con le sue scarse disponibilità economiche per migliorare e allungare la rosa a disposizione di Stroppa. I colpi più importanti sono stati fatti in difesa, dove almeno due dei tre acquisti saranno probabimente titolari: Magallan e Luperto sono infatti i giocatori più pagati della rosa, non trovando spazio in due big come Ajax e Napoli hanno deciso di venire a Crotone pur di giocare. 

Il gioco del Crotone è abbastanza semplice, un 352 con palla agli esterni e cross per i 198 cm di Simy (34 gol negli ultmi 2 anni di B). Proprio le scommesse sugli esterni secondo me sono degne di nota: un ex bambino prodigio (Pereira), un tentativo fallito di terzino dell’Atalanta (Reca) e il classico giraitalia che arriva in A dopo tanta gavetta in B e C (Molina). Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione, più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.

L’attacco della promozione è stato mantenuto con Simy e l’ex fattorino Messias (ha cominciato a giocare a 24 anni) che partiranno dall’inizio. Sono stati aggiunti Riviere (qualcuno se lo ricorderà in attacco con Falcao e James a Montecarlo, era finito a Cosenza) e Dragus, un ventunenne rumeno protégé di George Hagi, uscito dalla sua academy.

Offline Tarallo

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111509
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #9 il: 19 Ott 2020, 16:50 »
Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione, più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.
Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione, più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.

Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione, più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.

Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione, più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.

Al centro hanno inserito esperienza in A con Cigarini e tecnica con Petriccione più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions.

Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #10 il: 19 Ott 2020, 16:51 »
A livelli da Crotone, ma è tecnico oh  :)

più Vulic, una mezzala serba di 24 anni con 4 presenze e 1 gol (vs Olympiacos) nella scorsa Champions con la maglia della Stella Rossa.
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #11 il: 19 Ott 2020, 16:57 »
Innanzitutto complimenti Gulp, lavoro pazzesco. Immagini e grafici di grande qualità. Il Crotone me lo ricordo perché qualche anno fa mi misi a parlare per 20 minuti, in M.Mario con un loro tifoso, molto educato e gentile, il quale mi raccontava che era disperato perché non capiva dove volesse andare a parare il loro presidente. Poi ricordo che segnò Immobile e la mia amicizia con il supporter degli squali fini'.

Offline Dissi

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22255
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #12 il: 19 Ott 2020, 17:04 »
Innanzitutto complimenti Gulp, lavoro pazzesco. Immagini e grafici di grande qualità.

Mi associo.
quando hai finito fa un post riepilogativo con tutte le infografiche.

(poi vado sul post delle parole di moda ad aggiungere infografica)

Offline Il gitano

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3245
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #13 il: 19 Ott 2020, 17:07 »
Nessuno tocchi il Modric del Salento.

Bravissimo Gulp. Lo fai anche della Premier?  :love:

Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #14 il: 19 Ott 2020, 17:10 »
Le immagini ce l'ho già tutte pronte per A e Premier, però mi prendo un po' di tempo per capire chi-gioca-come e scrivere due righe di commento :)
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #15 il: 19 Ott 2020, 17:30 »
Gulp, ti lovvo, sei un grande, davvero.
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #16 il: 19 Ott 2020, 22:38 »
Dragus del Crotone in quel di Football manager è fortissimo  :)

Nel complesso qualche giocatore interessante lo hanno anche, ma obiettivamente salvarsi è una mezza chimera.

Per quanto riguarda il Cagliari si dice un gran bene di Zappa, terzino classe 1999 ex Pescara (mi pare scuola Inter).
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #17 il: 20 Ott 2020, 14:07 »
Però a me Petriccione non mi è mai sembrato malaccio sin dai tempi di Terni (2016-2017), quando spizzavo le Fere per vedere come veniva su Palombi.
Poi, per carità, giocatore da bassa A, però anche lo scorso anno, nonostante la retrocessione del Lecce, era spesso tra i migliori (con la Lazio all'andata invece non giocò bene)

Offline sharp

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26485
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #18 il: 20 Ott 2020, 14:56 »
Dragus del Crotone in quel di Football manager è fortissimo  :)

Nel complesso qualche giocatore interessante lo hanno anche, ma obiettivamente salvarsi è una mezza chimera.

Per quanto riguarda il Cagliari si dice un gran bene di Zappa, terzino classe 1999 ex Pescara (mi pare scuola Inter).

lui e nandez a torino nel primo tempo su quella fascia hanno asfaltato l'improbable (ma esperta) coppia
rodriguez linetty, ma proprio piallati, nel secondo invece è calato di brutto forse ha pagato le tante sgroppate,

Offline Gulp

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18449
Re:Le rose delle altre, Serie A 20/21
« Risposta #19 il: 20 Ott 2020, 19:20 »


Una parte della stampa insiste ogni estate nel mettere la Fiorentina tra le contendenti per l’Europa, ma secondo me se raggiungessero comodamente l’ottavo posto e fossero la prima delle “altre” sarebbe già un ottimo risultato. La squadra è molto giovane, quindi molto discontinua. Di 5 over 30 di movimento 3 sono stati portati nell’ultima sessione di mercato.
La difesa per me è il reparto più forte, con Milenkovic a destra e Pezzella al centro. Il posto a sinistra dovrebbe essere preso dal nuovo promettente acquisto Martinez Quarta, proveniente dal River Plate. Per una squadra che gioca a 3 dietro i “quinti” non mi sembrano niente di che. Quello di destra avrebbe dovuto essere Chiesa, che però è stato ceduto l’ultimo giorno di mercato lasciando il posto da titolare a Lirola.
L’acquisto più importante (fatto lo scorso gennaio però) secondo me è Amrabat, il miglior rookie della scorsa stagione. Al Verona poteva dedicarsi esclusivamente a recuperare palloni, chissà se anche in viola sarà così e se si confermerà. Accanto Castrovilli, per me più fumo (= pompaggio mediatico) che arrosto.
La chiave della stagione della Fiorentina secondo me sarà l’attacco: Callejon e Ribèry (ma anche Valero e Bonaventura, tornando un attimo a cc) sono bolliti? Almeno uno tra Vlahovic, Kouamé e Cutrone smetterà di essere solo una promessa e diventerà un giocatore vero? Se sì la Fiorentina farà bene, altrimenti aspettiamoci una stagione in linea con le ultime due.
 

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