Stavo spulciando la situazione complessiva di calciomercato della Ligue 1.
In pratica fin qui la vera regina del mercato sembra essere l'Olympique Lione. Già spesi circa 130 milioni di euro per l'acquisto/riscatto di 8 giocatori. Nello specifico si tratta di Moussa Niakhaté (difensore centrale dal Nottingham Forest costato sui 30 milioni), Orel Mangala (centrale di centrocampo prelevato anch'esso dal Nottingham e costato circa 23 milioni), Georges Mikautadze (punta georgiana reduce da un ottimo europeo, prelevato dal Metz per 18 milioni), il riscatto di Benrahma (dal West Ham), Abner (terzino brasiliano ex Betis), Caleta-Car (difensore centrale croato tra le altre ex Salisburgo e OM) e il riscatto di Mama Baldè (punta guineana classe 1995).
Poi ci sarebbe anche il "caso" di Ernest Nuamah (esterno ghanese classe 2003), acquistato la scorsa estate da un club belga gestito dallo stesso proprietario del Lione e riscattato a titolo definitivo quest'anno per la "modica" cifra di 28 milioni di euro.
Attiva anche l'Olympique Marsiglia. Anche se a ben guardare i 65 milioni di euro spesi per gli acquisti di Greenwood, Hojberg, Ismael Kone e per il riscatto di Bamo Meite sono stati finanziati dalle cessioni di Aubameyang, Vitinha (al Genoa), Ndiaye e dal riscatto del nostro Guendouzi.
Ancora sornione (o quasi) il PSG, mentre tutte le altre (tipo Monaco, Rennes ma anche le piccole) prima cedono e poi semmai acquistano.
Ovviamente va sempre considerato che l'intera Ligue 1 sta cercando di capire come evolve la questione sui diritti tv, essendoci in ballo parecchi soldi (danari che per alcune società sono difatti fondamentali per la sopravvivenza stessa).