ho nitida in mente la scena di lui e andrade che venivano presentati al flaminio, lui che mette il braccio sinistro sulle spalle dell'altro e con il braccio destro fa un ampio gesto verso il pubblico. peccato, aveva un certo istinto per la teatralità.
ho in mente un'altra scena, lui che viene espulso in una partita di coppa uefa a norimberga, la telecamera a bordo campo lo inquadra mentre abbandona il campo e lo si sente in modo distinto mandare ripetutamente a quel paese un avversario (mi pare uno a terra dopo il suo fallo, ma di questo particolare non sono sicuro).
ho nitido in mente un intervento del giornalista lino cascioli in una tv privata romana dove era ospite fisso, un
opignonista, diremmo oggi. raccontava di essere andato a cena fuori con la moglie e che il cameriere gli avesse proposto un fritto misto alla renato. alla richiesta di spiegazioni si era sentito rispondere che il piatto lo avevano chiamato così perché dentro ci stava tutto, tranne il cervello.
«Alla Roma mi ha rovinato Giannini, mi si e’ messo contro»
(Renato Portaluppi)
(cit. presa dal sito
http://www.calciobidoni.it/bidoni/renato.html)