Nazionale italiana (topic unico)

0 Utenti e 43 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1220 il: 25 Giu 2014, 07:44 »
l'italia ha certamente una squadra modesta, con molti giocatori sopravvalutati. balotelli non ha colpe, e' solo che in questa nazionale lui spicca quindi attira de tutto, anche i fulmini, ma non essendo ne' un suarez ne' un cavani piu' di tanto non puo' fare. e sorvolo sugli altri, prandelli in primis.

ma sulla Serie A non sono d'accordo con Cosmo. due anni fa questi hanno fatto finale agli Europei, e non e' che allora la serie A fosse diversa.

a mio avviso prandelli non ha fatto un buon lavoro per questi mondiali. con costarica e uruguay anche con questa nazionale potevi non dico vincere, ma pareggiare. e' proprio che gli allenatori avversari gliel'hanno regolarmente incartata e a lui sembravano mancare le soluzioni. pareva aver sbagliato tutto a livello di preparazione, convocazioni, tattiche, motivazione...

dico motivazione: dovrebbe essere facile a un mondiale. ma l'avete vista la grecia ieri? giocavano col sangue agli occhi.

insomma troppa spocchia da parte sua dopo gli europei. fa bene a togliersi di mezzo, alla fine la responsabilita' e' davvero molto sua secondo me.
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1221 il: 25 Giu 2014, 08:17 »
Centrocampo di  "palleggiatori" nemmeno troppo abili.Lenti.La precisione e la classe di Pirlo tenevano la baracca,oltre alla corsa di Marchisio(per altro sprecato nel ruolo di taglialegna)Verratti non può giocare con Pirlo e un altro mediano,altrimenti la palla avanti non la porta nessuno.Gli altri centrocampisti male.Come qualità e pure fisicamente.
Aveva una batteria di buoni esterni di centrocampo/ali che però nei momenti decisivi rimangono in panchina:Candreva,Cerci,lo stesso Insigne che ha giocato male si,però pure pochissimo.
L'attacco male,ma era noto:Balotelli ad ora non è un campione,forse non lo sarà mai,gli altri oltre ad avere 0 esperienza non sono ai livelli di chi giocava prima in nazionale.
Non c'erano trequartisti (Cassano non era presentabile,altra cosa arcinota ex ante).
Porta e difesa,si difesa,ok.Le reti incassate sono state pure poche considerato che l'Italia s'è fatta 2 partite e mezza nella propria metacampo.Si è parcheggiato il bus ieri,contro l'Inghilterra e pure metà partita col Costa Rica,sperando in contropiedi e palla lunga per Balotelli.Le uniche possibilità quando giochi con 3 mediani statici,lenti,ed esterni alla Abate,De Sciglio ecc.Avrebbe avuto senso giocare ad 1 punta ma con 2 esterni tra Candreva/Cerci/Insigne almeno per il dinamismo,per saltare l'uomo,per accompagnare la punta e tirare in porta.Pure per far salire la squadra.
Si è preferito,ieri,ripresentare un catenaccio osceno invece di prendere 1 decisione intelligente:colpire in contropiede il secondo tempo con gente tecnica e rapida.E fare una partita d'attacco contro il Costa Rica.
L'Italia esce come la Spagna:due squadre spompate,con 1 centrocampo di gente statica che si passa la palla a 2 metri di distanza (e a differenza degli iberici verticalizza pure meno) e con le punte sterili.Squadre solide sulla carta per il possesso palla e per presidiare gli spazi,ma con poca incisività e voglia di vincere.
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1222 il: 25 Giu 2014, 08:27 »
ho letto moltissimi post di questo topic, la verita, secondo me è solo una, il calcio italiano è in una crisi profonssima proprio a livelli di talenti in tutti i ruoli. Ognuno di noi tenta di dare le piu' svariate spiegazioni, tutte a loro modo condivisibili, l'allenatore, il campionato a 20 squadre, le raccomadazioni sulle convocazioni, la federazione, la difesa, l'attacco, i favoritismi etc.etc. tutte cose che ci sono sempre state, magari non tutte contemporaneamente ma che ci sono sempre state in questo paese, oggi pero' a differenza di ieri non ci sono piu' ne i grandi giocatori ed anche quelli buoni scarseggiano..... tutti dicono (e diciamo) che il campionato italiano è decaduto, lo diciamo ma intimamente non ne siamo veramente convinti, dentro di noi portiamo ancora i fasti di cio' che fu' mentre invece bisognerebbe prenderne veramente atto perche solo cosi' si potrebbe iniziare a ricostruire..... non so come e non sta a me deciderlo, non so se ridurre il numero delle squadre in A o se improntare una politica sui vivai o qualsiasi altra cosa possa risolvere un problema cosi' profondo... non lo so', so' solo che se si continua con questo andazzo saremo destinati a scendere sempre di piu', soprattutto se non si prende VERAMENTE COSCIENZA di cio che è il calcio italiano oggi e del fatto che bisogna iniziare a far qualcosa senza crogiolarsi nel calcio che fu'.

Offline Ro

*****
12906
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1223 il: 25 Giu 2014, 08:34 »
No a De Sciglio, Abate, Paletta, Thiago Motta, Aquilani, Insigne e Cassano
Si a Santon, Criscito, Astori, Florenzi, Romulo, Giuseppe Rossi e Berardi (i primi che mi sono venuti in mente)
Titolari Darmian e Cerci.

Saremmo andati meglio? Secondo me si

Questa nazionale di raccomandati non la tiferò MAI

Viva la Celeste che ci ha buttato fuori dal mondiale

AVANTI LAZIO
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1224 il: 25 Giu 2014, 08:39 »
hai un candreva in forma strepitosa, inoltre balotelli davanti se non adeguatamente assistito diventa un giocatore inutile: ma un bel 4-4-2 no eh? non si poteva giocare con pirlo e derossi centrali, marchisio a sx, candreva a dx e davanti balotelli ed immobile? in subordine un 4-2-3-1 con dentro insigne o cerci e fuori immobile. ma era tanto difficile? riempiamo il centrocampo con gente che ha tecnica ma non ha gamba (tranne marchisio), ma dove volevamo andare? e comunque non mi sono sembrati neanche un gruppo unito.

Online vaz

*****
54625
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1225 il: 25 Giu 2014, 08:41 »
No a De Sciglio, Abate, Paletta, Thiago Motta, Aquilani, Insigne e Cassano
Si a Santon, Criscito, Astori, Florenzi, Romulo, Giuseppe Rossi e Berardi (i primi che mi sono venuti in mente)
Titolari Darmian e Cerci.

Saremmo andati meglio? Secondo me si

Questa nazionale di raccomandati non la tiferò MAI

Viva la Celeste che ci ha buttato fuori dal mondiale

AVANTI LAZIO

e Candreva??  :)
cmq sono d'accordo

Offline Ro

*****
12906
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1226 il: 25 Giu 2014, 08:48 »
e Candreva??  :)
cmq sono d'accordo

ovviamente Candreva, 2 partite da titolare le ha fatte, Darmian gioca perchè si sono rotti gli altri e Cerci ha giocato 20 minuti (Cerci doveva essere titolare inamovibile, imho)

AVANTI LAZIO

Offline bombo

*****
3719
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1227 il: 25 Giu 2014, 08:52 »
Suarez è questo, lo si sapeva, chi segue il calcio inglese sa che lo fischiano in tutti gli stadi, lo fischia anche sua mamma, quindi ti regoli di conseguenza, andava espulso come andava espulso Chiellini che reagisce; sull'andare a piangere in televisione perchè maestra scusa, scusa maestra luis mi ha dato un morso è da bambini viziati.
Detto questo, la Squadra non correva, non corre, giocatori fermi e allora mi chiedo, chi era il preparatore atletico? Era ed è il figlio del Cesare Ct.
Le idee? Squadra senza un'idea di gioco che sia una, senza una logica, abbiamo cambiato modulo e giocatori in tutte le partite; siamo 352, alla fine del primo tempo levi una punta e metti un centrocampista a spaziare ta immobile e il centrocampo, quando viene espulso marchisio, bastava arretrare parolo a centrocampo e rimanere 351, invece il ct si inventa il capolavoro, leva l'unico attaccante e mette cassano, sulla cui utilità come giocatore sorvolo, risultato 25 minuti giocati senza attaccanti, una paura mai vista sui campi di calcio.  Balotelli si crede un fenomeno, bene, gioca da fenomeno, trascina la squadra, prendi la squadra sulle spalle e portala avanti e invece niente, il nulla assoluto.
La pochezza tecnica dei nostri giocatori ha fatto il resto.

porgascogne

porgascogne

Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1228 il: 25 Giu 2014, 08:55 »
Due mondiali consecutivi senza superare il girone eliminatorio. Una vittoria con l'Inghilterra. Tre sconfitte con Slovacchia, Costarica e Uruguay. Due pareggi, con Paraguay e Nuova Zelanda.
Nel mezzo, una finale agli europei e non mi ricordo quante vittorie italiane nelle coppe. Zero?
La mia opinione, forse drastica, è che il fallimento non è solo della nazionale ma dell'intero sistema calcio, quell'entità che abbraccia anche giornalisti, tifosi e fantomatici addetti ai lavori.
Ci raccontano, ci raccontiamo un calcio virtuale distante 1000 anni da quello reale. Ci infarciscono la testa con una propaganda martellante secondo la quale in Italia si giocherebbe chissà quale grande calcio con chissà quali attori prestigiosi.
Non è così, basta. Scendiamo dal piedistallo.
Oggi i commenti che ho sentito più in voga sono stati: "è colpa dell'arbitro" e "c'ha detto male". Fandonie, bufale, caxxate.
L'intervento di Marchisio è da rosso solo che in Italia se fai quel fallo e hai la maglietta della juve, dell'inter, della riomma, del milan non vieni espulso.
C'ha detto male perché Godin ha segnato di spalla? Avete presente quanti gol ha fatto Godin negli ultimi tempi?
E vabbè, l'italiano che si abbevera a sky e alla rai dice: ma chi è godin?
I nostri sono sempre i meglio.
Alla rai un paio di patetici mendicanti facevano dell'ironia su Muslera: "tiriamo da lontano tanto c'è Muslera". Ecco, attaccateve al caxxo, che voi siete rimasti a Buffon, Cassano, Toni, Totty, Pirlo.
E più che altro tirate in porta, patetici pagliac.ci.
Il calcio in italia è la partita a tennis di Blow Up nell'omonimo film di Antonioni.
C'è chi oggi invocava totti, chi toni. ma davvero così stiamo? Giocatori che in altri campionati farebbero la panca.
Il calcio in Italia è raccontato da telecronisti di punta che in un mondo normale si farebbero il bidet nelle fontanelle di qualche vicolo. Invece hanno un microfono e parlano con ironia di Grecia, Colombia, Iran, Costarica perché ci hanno recintato in questo universo virtuale dove i giocatori forti sono quelli che fanno gli spot, dove un Ct dalla dubbia moralità fa giocare gli amichetti suoi perché gli telefonano dai piani alti, un ct che lecca il c.ulo alle televisioni, che in 4 anni non ha messo a punto uno schema di attacco.
Per grazia ricevuta, per un blasone sbiadito noi dovremmo vincere contro squadre zeppe di gente con le pall.e.
Perché? Per le storielle che ci racconta il CDS, Sky, Mediaset, Repubblica, i quali spacciano per forte gente come De Sciglio, Darmian, Immobile, Thiago Motta.
Siamo un sistema calcio che si crede sto cazz.o e in cui il rettangolo di gioco viene all'ultimo posto dopo il contratto, l'adeguamento del contratto, il bilancio, il diritto televisivo, il calciomercato di giugno, quello di gennaio, la moviola, la polemica, la D'amico, Caressa, i twitter di Balo, le barzellette di totti- Con un pubblico (dis)educato a piangere, a giustificare per default le sconfitte con la sfortuna e gli arbitri. In cui la squadra che fa 100 punti esce in CL col Copenaghen e il Galatasaray di Muslera, in cui Gonzalez è bollito, Campbell è uno sconosciuto, Godin è scarso.
Un campionato che ha la migliore difesa in Barzagli-Bonucci-Chiellini, in cui toni fa 20 gol col verona, pensionati dal nome di Di Natale, Pirlo e totti ancora vengono raccontati. Gli viene dato il permesso di scendere in campo.
In cui fanno opinione zazzaroni, pistocchi, caressa, la moglie de caressa, la zia di Branco che fa l'oroscopo, la socera di bruno gentili, io toy boy di Simona Ventura.
Un paese calcistico fondato sulla bugia, l'insabbiamento delle notizie, i figli di papà, i favoritismi, le veline, le barzellette, le chiese al centro del villaggio e in cui l'ordinario viene fatto passare per fantastico, il normalissimo per leggendario.
Grasso che cola che abbiamo fatto 3 punti.

CHAPEAU

detto questo, belle merde quelli della nazioanale che se la prendono con balotelli
belle merde, in primis quel buffarolo mignottaro e doppiogiochista di buffon

Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1229 il: 25 Giu 2014, 08:56 »
ho letto moltissimi post di questo topic, la verita, secondo me è solo una, il calcio italiano è in una crisi profonssima proprio a livelli di talenti in tutti i ruoli. Ognuno di noi tenta di dare le piu' svariate spiegazioni, tutte a loro modo condivisibili, l'allenatore, il campionato a 20 squadre, le raccomadazioni sulle convocazioni, la federazione, la difesa, l'attacco, i favoritismi etc.etc. tutte cose che ci sono sempre state, magari non tutte contemporaneamente ma che ci sono sempre state in questo paese, oggi pero' a differenza di ieri non ci sono piu' ne i grandi giocatori ed anche quelli buoni scarseggiano..... tutti dicono (e diciamo) che il campionato italiano è decaduto, lo diciamo ma intimamente non ne siamo veramente convinti, dentro di noi portiamo ancora i fasti di cio' che fu' mentre invece bisognerebbe prenderne veramente atto perche solo cosi' si potrebbe iniziare a ricostruire..... non so come e non sta a me deciderlo, non so se ridurre il numero delle squadre in A o se improntare una politica sui vivai o qualsiasi altra cosa possa risolvere un problema cosi' profondo... non lo so', so' solo che se si continua con questo andazzo saremo destinati a scendere sempre di piu', soprattutto se non si prende VERAMENTE COSCIENZA di cio che è il calcio italiano oggi e del fatto che bisogna iniziare a far qualcosa senza crogiolarsi nel calcio che fu'.

Ok,d'accordo.Questa è una risposta senza destinatario preciso,ho preso te che eri l'ultimo  :)
Limitare le società nelle loro politiche d'acquisto di stranieri o giocatori già formati è contro la logica di mercato,non accetterebbero.

La riforma,se così la vogliamo chiamare,deve partire dalle fondamente:magari rendendo più competitiva la serie b con l'obbligo di x giovanissimi in rosa,o farlo per la serie a,oppure ancora defiscalizzando in parte i ricavi delle società che hanno giovanissimi in rosa (quella effettiva,non quella allargata.Il terzo punto mi pare il migliore  per la nazionale,per i ragazzi e pure per i club.Mettere una limitazione agli stranieri/extracomunitari significherebbe aumentare il valore di mercato e stipendio di pippe invereconde nostrane vista la eventuale minore concorrenza.E renderebbe pessimo qualitativamente il campionato per 1 po' di anni.
Per me tra i 30 migliori giocatori di serie a 20 sono stranieri;non campionissimi eh,eppure meglio degli italiani attuali.

Le scuole calcio,come ampiamente detto da altri,sono inadeguate ai tempi e il livello di competitività dove vanno a giocare i giovani è basso...e soprattutto ci arrivano tardi rispetto alle altre nazioni.

Incentivate economicamente le società a puntare sui giovani senza mettere paletti però,altrimenti il livello scenderà ancora,faremo ridere in Europa nuovamente,e i diritti tv diminuiranno mettendo in difficoltà finanziarie molti club.Se gli incentivi saranno sufficienti le società sapranno scegliere il mix idoneo tra giovani(risparmio e futura crescita) e giocatori pronti per rimanere competitivi un minimo.
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1230 il: 25 Giu 2014, 08:58 »
CHAPEAU

detto questo, belle merde quelli della nazioanale che se la prendono con balotelli
belle merde, in primis quel buffarolo mignottaro e doppiogiochista di buffon
E ovviamente manco un giornalista che vada contro corrente e che dica a buffon e de rossi "ma da che pulpito?"

Online Splash

*****
38031
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1231 il: 25 Giu 2014, 08:59 »
Buffon e De Rossi dovrebbero criticare Prandelli per averlo messo in campo (titolarissimo tra l`altro), non Balotelli che purtroppo per lui ha un QI bassino.
Io comunque sono contento per Criscito e pure un po` per Mauri.

Ah il livello della Serie A e` scarso, ma non tanto da uscire da questo girone in questo modo. Chiaramente se l`ambiente fa sentire tutti dei fenomeni, poi loro ci credono davvero e fanno ste figuraccie.
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1232 il: 25 Giu 2014, 09:00 »
Due mondiali consecutivi senza superare il girone eliminatorio. Una vittoria con l'Inghilterra. Tre sconfitte con Slovacchia, Costarica e Uruguay. Due pareggi, con Paraguay e Nuova Zelanda.
Nel mezzo, una finale agli europei e non mi ricordo quante vittorie italiane nelle coppe. Zero?
La mia opinione, forse drastica, è che il fallimento non è solo della nazionale ma dell'intero sistema calcio, quell'entità che abbraccia anche giornalisti, tifosi e fantomatici addetti ai lavori.
Ci raccontano, ci raccontiamo un calcio virtuale distante 1000 anni da quello reale. Ci infarciscono la testa con una propaganda martellante secondo la quale in Italia si giocherebbe chissà quale grande calcio con chissà quali attori prestigiosi.
Non è così, basta. Scendiamo dal piedistallo.
Oggi i commenti che ho sentito più in voga sono stati: "è colpa dell'arbitro" e "c'ha detto male". Fandonie, bufale, caxxate.
L'intervento di Marchisio è da rosso solo che in Italia se fai quel fallo e hai la maglietta della juve, dell'inter, della riomma, del milan non vieni espulso.
C'ha detto male perché Godin ha segnato di spalla? Avete presente quanti gol ha fatto Godin negli ultimi tempi?
E vabbè, l'italiano che si abbevera a sky e alla rai dice: ma chi è godin?
I nostri sono sempre i meglio.
Alla rai un paio di patetici mendicanti facevano dell'ironia su Muslera: "tiriamo da lontano tanto c'è Muslera". Ecco, attaccateve al caxxo, che voi siete rimasti a Buffon, Cassano, Toni, Totty, Pirlo.
E più che altro tirate in porta, patetici pagliac.ci.
Il calcio in italia è la partita a tennis di Blow Up nell'omonimo film di Antonioni.
C'è chi oggi invocava totti, chi toni. ma davvero così stiamo? Giocatori che in altri campionati farebbero la panca.
Il calcio in Italia è raccontato da telecronisti di punta che in un mondo normale si farebbero il bidet nelle fontanelle di qualche vicolo. Invece hanno un microfono e parlano con ironia di Grecia, Colombia, Iran, Costarica perché ci hanno recintato in questo universo virtuale dove i giocatori forti sono quelli che fanno gli spot, dove un Ct dalla dubbia moralità fa giocare gli amichetti suoi perché gli telefonano dai piani alti, un ct che lecca il c.ulo alle televisioni, che in 4 anni non ha messo a punto uno schema di attacco.
Per grazia ricevuta, per un blasone sbiadito noi dovremmo vincere contro squadre zeppe di gente con le pall.e.
Perché? Per le storielle che ci racconta il CDS, Sky, Mediaset, Repubblica, i quali spacciano per forte gente come De Sciglio, Darmian, Immobile, Thiago Motta.
Siamo un sistema calcio che si crede sto cazz.o e in cui il rettangolo di gioco viene all'ultimo posto dopo il contratto, l'adeguamento del contratto, il bilancio, il diritto televisivo, il calciomercato di giugno, quello di gennaio, la moviola, la polemica, la D'amico, Caressa, i twitter di Balo, le barzellette di totti- Con un pubblico (dis)educato a piangere, a giustificare per default le sconfitte con la sfortuna e gli arbitri. In cui la squadra che fa 100 punti esce in CL col Copenaghen e il Galatasaray di Muslera, in cui Gonzalez è bollito, Campbell è uno sconosciuto, Godin è scarso.
Un campionato che ha la migliore difesa in Barzagli-Bonucci-Chiellini, in cui toni fa 20 gol col verona, pensionati dal nome di Di Natale, Pirlo e totti ancora vengono raccontati. Gli viene dato il permesso di scendere in campo.
In cui fanno opinione zazzaroni, pistocchi, caressa, la moglie de caressa, la zia di Branco che fa l'oroscopo, la socera di bruno gentili, io toy boy di Simona Ventura.
Un paese calcistico fondato sulla bugia, l'insabbiamento delle notizie, i figli di papà, i favoritismi, le veline, le barzellette, le chiese al centro del villaggio e in cui l'ordinario viene fatto passare per fantastico, il normalissimo per leggendario.
Grasso che cola che abbiamo fatto 3 punti.

Salve a tutti , sono un nuovo iscritto, ho regolarmente letto sul forum negli ultimi 3 mesi, ma Mai connesso. L'ho fatto oggi dopo aver letto il post di Cosmo Che condivido anche le virgole.

Forza Lazio!!!

porgascogne

porgascogne

Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1233 il: 25 Giu 2014, 09:02 »
gesulio, fra le tante cazzate che fa, un annetto fa aprì un topic riportando un reportage sull'organizzazione spagnola delle scuole calcio

qualcosa di simile, insomma

sarebbe bello che lo riuppasse, per continuare questa discussione su binari più tecnici del solito tam-tam

che il calcio italiano, come scriveva Cosmo, sia in profondissima crisi, in una crisi di sistema magari non solo di calciatori - che comunque esiste - , è evidente

e non saranno le dimissioni (benedette) di Brandelli ed Ebete a salvare la baracca

Offline Des1900

*
3849
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1234 il: 25 Giu 2014, 09:03 »
Due mondiali consecutivi senza superare il girone eliminatorio. Una vittoria con l'Inghilterra. Tre sconfitte con Slovacchia, Costarica e Uruguay. Due pareggi, con Paraguay e Nuova Zelanda.
Nel mezzo, una finale agli europei e non mi ricordo quante vittorie italiane nelle coppe. Zero?
La mia opinione, forse drastica, è che il fallimento non è solo della nazionale ma dell'intero sistema calcio, quell'entità che abbraccia anche giornalisti, tifosi e fantomatici addetti ai lavori.
Ci raccontano, ci raccontiamo un calcio virtuale distante 1000 anni da quello reale. Ci infarciscono la testa con una propaganda martellante secondo la quale in Italia si giocherebbe chissà quale grande calcio con chissà quali attori prestigiosi.
Non è così, basta. Scendiamo dal piedistallo.
Oggi i commenti che ho sentito più in voga sono stati: "è colpa dell'arbitro" e "c'ha detto male". Fandonie, bufale, caxxate.
L'intervento di Marchisio è da rosso solo che in Italia se fai quel fallo e hai la maglietta della juve, dell'inter, della riomma, del milan non vieni espulso.
C'ha detto male perché Godin ha segnato di spalla? Avete presente quanti gol ha fatto Godin negli ultimi tempi?
E vabbè, l'italiano che si abbevera a sky e alla rai dice: ma chi è godin?
I nostri sono sempre i meglio.
Alla rai un paio di patetici mendicanti facevano dell'ironia su Muslera: "tiriamo da lontano tanto c'è Muslera". Ecco, attaccateve al caxxo, che voi siete rimasti a Buffon, Cassano, Toni, Totty, Pirlo.
E più che altro tirate in porta, patetici pagliac.ci.
Il calcio in italia è la partita a tennis di Blow Up nell'omonimo film di Antonioni.
C'è chi oggi invocava totti, chi toni. ma davvero così stiamo? Giocatori che in altri campionati farebbero la panca.
Il calcio in Italia è raccontato da telecronisti di punta che in un mondo normale si farebbero il bidet nelle fontanelle di qualche vicolo. Invece hanno un microfono e parlano con ironia di Grecia, Colombia, Iran, Costarica perché ci hanno recintato in questo universo virtuale dove i giocatori forti sono quelli che fanno gli spot, dove un Ct dalla dubbia moralità fa giocare gli amichetti suoi perché gli telefonano dai piani alti, un ct che lecca il c.ulo alle televisioni, che in 4 anni non ha messo a punto uno schema di attacco.
Per grazia ricevuta, per un blasone sbiadito noi dovremmo vincere contro squadre zeppe di gente con le pall.e.
Perché? Per le storielle che ci racconta il CDS, Sky, Mediaset, Repubblica, i quali spacciano per forte gente come De Sciglio, Darmian, Immobile, Thiago Motta.
Siamo un sistema calcio che si crede sto cazz.o e in cui il rettangolo di gioco viene all'ultimo posto dopo il contratto, l'adeguamento del contratto, il bilancio, il diritto televisivo, il calciomercato di giugno, quello di gennaio, la moviola, la polemica, la D'amico, Caressa, i twitter di Balo, le barzellette di totti- Con un pubblico (dis)educato a piangere, a giustificare per default le sconfitte con la sfortuna e gli arbitri. In cui la squadra che fa 100 punti esce in CL col Copenaghen e il Galatasaray di Muslera, in cui Gonzalez è bollito, Campbell è uno sconosciuto, Godin è scarso.
Un campionato che ha la migliore difesa in Barzagli-Bonucci-Chiellini, in cui toni fa 20 gol col verona, pensionati dal nome di Di Natale, Pirlo e totti ancora vengono raccontati. Gli viene dato il permesso di scendere in campo.
In cui fanno opinione zazzaroni, pistocchi, caressa, la moglie de caressa, la zia di Branco che fa l'oroscopo, la socera di bruno gentili, io toy boy di Simona Ventura.
Un paese calcistico fondato sulla bugia, l'insabbiamento delle notizie, i figli di papà, i favoritismi, le veline, le barzellette, le chiese al centro del villaggio e in cui l'ordinario viene fatto passare per fantastico, il normalissimo per leggendario.
Grasso che cola che abbiamo fatto 3 punti.

La verità
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1235 il: 25 Giu 2014, 09:04 »
Due mondiali consecutivi senza superare il girone eliminatorio. Una vittoria con l'Inghilterra. Tre sconfitte con Slovacchia, Costarica e Uruguay. Due pareggi, con Paraguay e Nuova Zelanda.
Nel mezzo, una finale agli europei e non mi ricordo quante vittorie italiane nelle coppe. Zero?
La mia opinione, forse drastica, è che il fallimento non è solo della nazionale ma dell'intero sistema calcio, quell'entità che abbraccia anche giornalisti, tifosi e fantomatici addetti ai lavori.
Ci raccontano, ci raccontiamo un calcio virtuale distante 1000 anni da quello reale. Ci infarciscono la testa con una propaganda martellante secondo la quale in Italia si giocherebbe chissà quale grande calcio con chissà quali attori prestigiosi.
Non è così, basta. Scendiamo dal piedistallo.
Oggi i commenti che ho sentito più in voga sono stati: "è colpa dell'arbitro" e "c'ha detto male". Fandonie, bufale, caxxate.
L'intervento di Marchisio è da rosso solo che in Italia se fai quel fallo e hai la maglietta della juve, dell'inter, della riomma, del milan non vieni espulso.
C'ha detto male perché Godin ha segnato di spalla? Avete presente quanti gol ha fatto Godin negli ultimi tempi?
E vabbè, l'italiano che si abbevera a sky e alla rai dice: ma chi è godin?
I nostri sono sempre i meglio.
Alla rai un paio di patetici mendicanti facevano dell'ironia su Muslera: "tiriamo da lontano tanto c'è Muslera". Ecco, attaccateve al caxxo, che voi siete rimasti a Buffon, Cassano, Toni, Totty, Pirlo.
E più che altro tirate in porta, patetici pagliac.ci.
Il calcio in italia è la partita a tennis di Blow Up nell'omonimo film di Antonioni.
C'è chi oggi invocava totti, chi toni. ma davvero così stiamo? Giocatori che in altri campionati farebbero la panca.
Il calcio in Italia è raccontato da telecronisti di punta che in un mondo normale si farebbero il bidet nelle fontanelle di qualche vicolo. Invece hanno un microfono e parlano con ironia di Grecia, Colombia, Iran, Costarica perché ci hanno recintato in questo universo virtuale dove i giocatori forti sono quelli che fanno gli spot, dove un Ct dalla dubbia moralità fa giocare gli amichetti suoi perché gli telefonano dai piani alti, un ct che lecca il c.ulo alle televisioni, che in 4 anni non ha messo a punto uno schema di attacco.
Per grazia ricevuta, per un blasone sbiadito noi dovremmo vincere contro squadre zeppe di gente con le pall.e.
Perché? Per le storielle che ci racconta il CDS, Sky, Mediaset, Repubblica, i quali spacciano per forte gente come De Sciglio, Darmian, Immobile, Thiago Motta.
Siamo un sistema calcio che si crede sto cazz.o e in cui il rettangolo di gioco viene all'ultimo posto dopo il contratto, l'adeguamento del contratto, il bilancio, il diritto televisivo, il calciomercato di giugno, quello di gennaio, la moviola, la polemica, la D'amico, Caressa, i twitter di Balo, le barzellette di totti- Con un pubblico (dis)educato a piangere, a giustificare per default le sconfitte con la sfortuna e gli arbitri. In cui la squadra che fa 100 punti esce in CL col Copenaghen e il Galatasaray di Muslera, in cui Gonzalez è bollito, Campbell è uno sconosciuto, Godin è scarso.
Un campionato che ha la migliore difesa in Barzagli-Bonucci-Chiellini, in cui toni fa 20 gol col verona, pensionati dal nome di Di Natale, Pirlo e totti ancora vengono raccontati. Gli viene dato il permesso di scendere in campo.
In cui fanno opinione zazzaroni, pistocchi, caressa, la moglie de caressa, la zia di Branco che fa l'oroscopo, la socera di bruno gentili, io toy boy di Simona Ventura.
Un paese calcistico fondato sulla bugia, l'insabbiamento delle notizie, i figli di papà, i favoritismi, le veline, le barzellette, le chiese al centro del villaggio e in cui l'ordinario viene fatto passare per fantastico, il normalissimo per leggendario.
Grasso che cola che abbiamo fatto 3 punti.

Hai detto tutti cio che penso. E per il quale non ho mai perso di vista la realtà.  Infatti l eliminazione ne.mi ha sorpreso ne sconvolto. E non ho capri da andare a cercare.
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1236 il: 25 Giu 2014, 09:09 »
gesulio, fra le tante cazzate che fa, un annetto fa aprì un topic riportando un reportage sull'organizzazione spagnola delle scuole calcio

qualcosa di simile, insomma

sarebbe bello che lo riuppasse, per continuare questa discussione su binari più tecnici del solito tam-tam

che il calcio italiano, come scriveva Cosmo, sia in profondissima crisi, in una crisi di sistema magari non solo di calciatori - che comunque esiste - , è evidente

e non saranno le dimissioni (benedette) di Brandelli ed Ebete a salvare la baracca
Qui in belgio si sono inventati il Global-Analytique-Global
Non so se e' una cag@ta, ma dargli una occhiata con umilta' non farebbe male.
Di sicuro umilta' farebbe molto bene al nostro calcio.

Offline vagabond

*
9396
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1237 il: 25 Giu 2014, 09:25 »
A me dispiace molto, aspetto 4 anni per il mondiale, e puntualmente vengo deluso. Un accozzaglia di personaggi platinati spediti a spendere i miei soldi in luoghi lontani (stessa cosa per la ferrari e la f1), giocatori convocati per amicizia dei procuratori, mah.

Fino a quando ci saranno compagini come riomma inter milan etc, pompate al massimo e con due o tre giocatori buoni non si andrà da nessuna parte. Nel 2006 ci salvò il blocco Juve, quest'anno manco quello era buono...

Per me si deve partire dai vertici federali, fino ad arrivare ai presidenti delle società e poi ai giocatori. I giovani ci sono, ma si perdono tra serie b e squadre senza senso...

Offline Zoppo

*****
17662
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1238 il: 25 Giu 2014, 09:26 »
 Ci sarebbero tante cose da dire.
Questa alla fine dei conti è una Caporetto. Molto più di quello che è successo 4 anni fa.
Doveva essere il rilancio e invece stiamo parlado di un disastro.

Molte cose che avete detto voi sono verissime. In Italia il campionato è ormai ridicolo, e completamente inadatto al calcio moderno. Abbiamo pochissimi giocatori con fisico e atletismo. Roba che Prandelli è stato costretto a portarsi Parolo.

Bisogna dire che molte scelte sono imbarazzanti. Non portare Criscito, dopo quello che gli hai fatto 2 anni fa. Portare Abate e De Sciglio che non so cosa abbiano fatto per meritarsi la nazionale. Cassano poi è vergognoso. A quel punto andavano bene tutti. Rossi, Destro, Osvaldo, Toni...

Ma a prescindere da ciò il mondiale lo ha completamente buttato nel cesso Prandelli.

Analizziamo la situazione:

Dopo l'infortunio di Montolivo, Prandelli decide di cambiare tutto e provare il modulo con tre palleggiatori. A parte che trovo vergognoso lo spostare Pirlo mezz'ala per De rossi che viene definito palleggiatore senza nessun merito, ma poi in questo calcio di corsa e fisicità è un modulo che alla fine ti logorà, a meno che tu non abbia Xavi e Iniesta; e non ce l'hai.
Alla prima partita vinci e pure convinci, dai!
Scopri che hai una fascia destra fantastica, ti scoppia in mano Darmian che in una forma splendida e crea una coppia formidabile con Candreva. Dietro balli un po' ma niente da non sistemare.

Niente da fare. Alla partita successiva vai completamente nel panico perchè Verratti non stà bene.
Metti Thiago Motta a centrocampo che palleggiatore non lo è mai stato anche se ha fama di esserlo (vedi de rossi), caschi con tutte le scarpe nelle critiche della stampa togliendo Paletta (male con l'Inghilterra ma Chiellini è stato ugualmente disastroso e si è giocato tutte e tre le partite), metti Chiellini centrale (orrenda la sua partita, confermato comunque alla successiva) e sposti Darmian a sinistra, ruolo mai coperto, per mettere Abate a destra. In pochi secondi Prandelli distrugge un centrocampo che non ha più nè palleggio nè corsa, massacra una fascia destra dove avevi trovato una coppia fantastica, releghi per sempre in panca un giocatore che era titolare, metti un terzino destro completamente inadeguato, lasci la tua punta allo sbando.
Perdi la partita meritatamente perchè trovi una squadra compatta e coraggiosa e distruggi le molte certezze che avevi creato in un attimo.

Ti caghi sotto.
Vai con la difesa a 3 juventina. Riproponi Chiellini in condizione disastrosa, metti Bonucci che non capisco perchè non giocava. Togli Candreva per sempre, stroncando la fascia destra che tanto ha fatto. Provi le due punte mai provate prima con gli esterni inadatti a un centrocampo a 5.
Poi il capolavoro, dopo aver sbagliato tutti i cambi con il Costa Rica, sbagli tutto anche con l'Uruguay. Togli Balotelli che rischia il rosso, ok. Fai giocare ancora Cassano. Vergognosa la sua convocazione come vergognose le sue prestazioni. Vergognoso metterlo ieri dove ti serviva qualcuno che facesse a sportellate, non uno che rinculasse sempre.

Uscire così è scandaloso.
Ben vengano le dimissioni che si è trovato incapace di portare a termine un compito quasi concluso, facendosi abbindolare dalla stampa e dai piani alti. Via Abete e tutta la dirigenza.
Speriamo che da questa ennesima bastonata si capisca che così non si può andare. Ed è ora pure che iniziamo a sfornare qualche bel giocatore.
Per adesso l'unico decente è Verratti...

P.S. Non portare Santon al posto di Abate, Criscito e qualcuno che non fosse Cassano è IMHO assurdo...

Offline Zoppo

*****
17662
Re:Nazionale italiana (topic unico)
« Risposta #1239 il: 25 Giu 2014, 09:28 »
Aggiungo scusate il doppio post...

Ieri c'era rigore per l'uruguay, e rosso per Suarez e Chiellini.
L'espulsione di Marchisio per me rimane assurda...
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod