nella pallavolo e nel basket contano ancora di più, forse
prova a fare il centro o il martello se sei alto 1,70 m ....
edit: nun c'avevo capito un ca', hai ragione tu
/Semi OT:
Sono anni che seguo mio figlio che gioca proprio a pallavolo ed è proprio un martello. E' abbastanza bravo, questo è l'ultimo anno di settore giovanile, l'anno scorso "ha rischiato" di andare alle finali nazionali U18 e ha giocato anche diverse partite in Serie C. E' un martello alto poco più di 1,80, compensa in parte con una notevole elevazione. Le società però preferiscono dare spazio a ragazzi alti (sotto 1,95 sei considerato basso), anche se hanno percentuali di errore più alte e anche se sono evidentemente meno bravi nelle fasi di difesa e ricezione. Non interessa tanto vincere le partite quanto formare atleti che potenzialmente potranno giocare in Serie A (A1, A2 o A3). E questo potenziale lo hanno solo martelli alti, se metti vicini un ragazzo come mio figlio e un ragazzo alto 1,95 e gli fai alzare le mani, la differenza di altezza sale a 20/25 cm (all'altezza devi aggiungere una conseguente maggiore lunghezza delle braccia): avoja a saltare di più, la differenza nel colpire la palla per schiacciare e nel fare il muro è enorme. Le società fanno bene dal loro punto di vista. Io so che mio figlio anche quest'anno avrà la possibilità di divertirsi e di confrontarsi con i migliori tra i suoi coetanei nel Lazio e forse in Italia (l'anno scorso a un torneo hanno incontrato Modena, un settore giovanile pazzesco), probabilmente anche quest'anno riuscirà a panchinare qualche
pennellone, ma dal prossimo anno le sue chance di emergere saranno inevitabilmente inferiori. Nel passaggio dal settore giovanile a quello adulto la differenza è enorme per tantissimi motivi.
/End SemiOT