sto vedendo il derby toscano, più che altro per capire come gioca il siena, nostro primo avversario dopo la pausa natalizia. Una partita abbondantemente ripugnante, errori banali in continuazione, continuità di gioco inesistente da una parte e dall'altra, non si sono viste azioni con più di sei passaggi in fila, sovrapposizioni? Nemmeno una. Tagli, triangolazioni, cross pericolosi, manovre avvolgenti, verticalizzazioni improvvise? Solo per sbaglio. Spettacolo pietoso, tecnica individuale zero carbonella, azioni pericolose poche e per caso. Ma voglio parlare dei due mister, uno il nostro recente passato l'altro acclamato come l'uomo del futuro prossimo. Sannino sta giocando con un 442 anni 70, con tanto di terzino sinistro fluidificante e regista davanti la difesa (d'agostino, l'unico buono e che con noi non ci sarà perché squalificato, meglio così). Insomma non proprio un'idea modernissima di calcio... Rossi invece me pare completamente rintronato: gioca con un 433 ma senza punte, una manovra lenta, abominevole e disumana, in cui l'unico che sta provando a costruire è behrami e ho detto tutto. Gila in panca e due amici di vargas e cerci in campo, a conversare amabilmente sulle fasce con guardalinee e raccattapalle... Squadra senza senso, col solo jovetic davanti a fare non si sa bene cosa, perché fa di tutto senza combinare quasi nulla di concreto. E c'è chi parla male di reja, che in confronto a questi due è un incrocio tra guardiola e lucescu... Oste, per me minestra tutta la vita, grazie.
