Dopo che è saltato l'ennesimo passaggio di proprietà del Pescara, lo stesso Pescara ingaggia il nostro ex Pasquale Foggia come DS.
Mentre, sempre sul fronte delle squadre abruzzesi, si è concretizzato il passaggio di quote in casa Chieti Calcio. La proprietà che faceva capo ad un imprenditore piemontese (tal Serra) ha ceduto il club a Nicola Di Matteo (imprenditore campano ma operante in Emilia Romagna). Il club neroverde era stato inizialmente escluso dalla D per via della mancanza di alcune liberatorie dei calciatori sui pagamenti arretrati. Ora con il cambio di proprietà è stato tutto regolarizzato. Si attende quindi l'esito del ricorso. Poi ecco, tocca vedere se questa nuova proprietà abbia realmente intenzioni serie o se invece si tratta dei soliti avventurieri (che entrano nel mondo del calcio per altre ragioni).
Da un lato mi piacerebbe (ri)vedere un derby tra Pescara e Chieti. Dall'altro penso che nonostante il delfino stia vivendo una delle peggiori ere della propria storia resta comunque una piazza di altra categoria e livello rispetto a quella chietina (per varie ragioni).
Comunque, nel complesso, dalla D sono state escluse senza appello l'Alessandria, il Monte Prodeco, il Rotonda Calcio e l'Amatrice Rieti. Inizialmente erano state escluse anche l'Olbia e il già citato Chieti. Queste due ora hanno cambiato proprietà e presentato il ricorso all'esclusione, vediamo se sarà accolto o meno.
In bilico in tal senso c'è anche un'altra abruzzese ossia il Giulianova, gli adriatici sono 5° nella graduatoria per il ripescaggio e quindi devono sperare che una tra Olbia e Chieti non ce la faccia.
Staremo a vedere.