Io vi invito a seguire la questione francese.
A parte il PSG che ha un pozzo senza fondo al posto della proprietà le altre squadre stanno con le pezze.
Oltre agli stadi chiusi la, società che aveva vinto la gara per i diritti TV della Ligue 1 (Per un miliardo di euro) non paga da qualche mese. E non pagherà mai.
Ha chiesto una conciliazione al tribunale.
Non ha i soldi. E non li avrà mai.
Penso che sta epidemia rivoluzionerà il calcio come lo conoscevamo.
Ormai in ogni nazione ci sono alcuni club in mano a fantastiliardari, o comunque ben gestiti, che sopravviveranno bene alla tempesta. Poi la stragrande maggioranza che non possono farcela a superare la crisi perchè già prima stavano in un mare di guai, al limite della non iscrizione al campionato.
A questo punto,
A) o lasciano fallire la stragrande maggioranza dei club, anche quelli con storie secolari e portano nelle serie maggiori i pochi club sani rimasti. Risultato, i club ricchi vinceranno a mani basse per i prossimi 321151266 anni con perdita di interesse per i campionati
B) o i club ricchi si staccano dai campionati ormai falliti e formano la loro superlega, cosa che da un pò vorrebbero fare, e i campionati nazionali continuano con le squadre 'minori'
C) o i proprietari dei club ricchi capiscono di avere l'occasione della vita per introdurre nei campionati le regole delle leghe americane, con un salary cap uguale per tutti e serio, che permetta tendenzialmente a tutti di essere competitivi, e di mettersi in saccoccia tutti gli utili in più. Si abbassano gli ingaggi ai calciatori e dovrebbe emergere di più chi è bravo rispetto a chi è ricco (non vivo su Marte, lo so che è dura comunque)
D) o almeno in alcuni Stati si inventano qualche magheggio per coprire le perdite dei club con fondi pubblici perchè panem et circenses funziona sempre. Ma i soldi adesso non ci sono per questo tipo di operazione.
E) o esce fuori qualche supermegariccone che approfittando del crollo di valore dei campionati se li compra direttamente, brand e tutto, rifà le regole e dà i soldi alle società disposti ad accettarle
Non vedo alternative.