Lavano il cervello alla gente col calcio, figurati con le altre cose.
Davvero, hai detto la parola giusta, lavaggio del cervello. Un bombardamento a reti unificate, a testate unite, l'uso della retorica patriottica, della favola di Davide e Golia (ma a sto giro Golia s'è rotto er cazzo de quel cacacazzi con la fionda) , e cosa più vomitevole, l'uso strumentale della tragedia del Covid a Bergamo.
Il meraviglioso pubblico atalantino, un coacervo vomitevole di odiatori razzistoidi, violenti e rancorosi, vittimisti e complottisti, esaltati mentali autoproclamatisi come il Bene ed il Bello del calcio, e ovviamente il Male e il Brutto siamo noi.