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Sport => Calcio! => Topic aperto da: MadBob79 - 11 Apr 2010, 18:28

Titolo: stampa tifosa: parla, anzi scrive, Mauro
Inserito da: MadBob79 - 11 Apr 2010, 18:28
posto uno stralcio dell'editoriale di Massimo Mauro "Visti dall'ala", solo come spunto di riflessione, preso da Repubblica.it (vabbè, non mi menate, fa schifo pure a me, ma si deve leggere un po' tutto, anche se nei limiti della decenza)

Vorrei cominciare con il "biscotto" di Firenze, che a qualcuno è andato di traverso. E questa volta non me la prendo con giocatori, allenatori o dirigenti che hanno dimostrato massima serietà e lealtà e su questo non avevo dubbi. Ma con una parte della stampa sportiva e non, o forse sarebbe meglio chiamarla "stampa tifosa". L'operazione portata avanti da qualche organo di informazione è stata vergognosa. Insinuare quell'accordo campionato in cambio di coppa italia,è stato offensivo perchè andava a colpire l'onorabilità di due grandi squadre, di calciatori e campioni di cui molti nazionali. Ma quando diventeremo seri? Quando il calcio italiano arriverà ad avere la stessa cultura sportiva dell'Inghilterra? Quando cancellerà veleni e sospetti e a nessuno verrà più in mente di accordi preventivi? Prandelli e Mourinho hanno dato una risposta a tutti. Ma io non credevo al "biscotto" perchè conosco quei giocatori: Milito, Eto'o, Gilardino, Montolivo,  non avrebbero mai rinunciato a giocarsi sul campo una partita come quella e a rigiocarsela martedì prossimo. Ma certe cose non può capirle chi non ha mai calcato un campo di calcio e insinua veleni e sospetti da dietro una scrivania.

Forse qualcuno dovrebbe spiegare al buon (?, non ne ho avuto mai una grande opinione) che proprio la redazione sportiva del
giornale in cui scrive è il prototipo più eclatante di stampa tifosa: in caso di nostra vittoria al derby, mi piacerbbe leggere commenti di questo tipo anche PRE (e non POST) Lazio-Inter.

Proprio su Repubblica...
Titolo: Re:stampa tifosa: parla, anzi scrive, Mauro
Inserito da: mazzok - 11 Apr 2010, 19:12

c'era bisogno di scriverci un editoriale? bastava salire sulla scrivania e leggere a alta voce ....