Qui nessuno sta mettendo in dubbio le sue doti. Nessuno. Io spero vivamente che resti.
È l'atteggiamento di oggi che ha dato fastidio, non solo a me a quanto pare. Criticare platealmente un compagno, specie un ragazzino, l'ultimo arrivato, non si fa mai. Mai.
Sono atteggiamenti che i grandi campioni, quelli veri, quelli che pure potrebbero farlo, non si permettono.
E non te lo puoi permettere tanto meno tu, che al momento sei un ottimo giocatore, e che, forse, campione lo diventerai un giorno. Forse.
Tutto qui.