Storie da calcio moderno.

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skizzo87

skizzo87

Storie da calcio moderno.
« il: 09 Mar 2016, 18:36 »
Condivido con voi questo articolo che mi ha fatto ridere e pensare come il calcio sia cambiato.

https://uk.sports.yahoo.com/news/brondby-manager-thomas-frank-quits-123206747.html

Praticamente il patron del Brondby insulta il suo allenatore su un forum tramite l'account del figlio, e l'allenatore si dimette.

Da noi abbiamo Zamparini che insulta l'allenatore mezzo stampa. Si vede che la cultura e' molto diversa tra noi e i nordici.

C'e' qualche forum in cui e' iscritto il figlio del sor Lotito? :D


Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #1 il: 09 Mar 2016, 18:50 »
se valgono quelli adottivi qua ce ne stanno un paro  :beer:
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #2 il: 10 Mar 2016, 09:17 »
Beh, pure Iachini s'é dimesso...

ps. A me sto confronto con i nordici me pare sempre na stronzata. Possono essere pezzi di merda disonesti come qualsiasi altro popolo della terra.

Offline Tarallo

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111509
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #3 il: 10 Mar 2016, 10:31 »
ita, non e' una stronzata.
Certo che possono.
Ma non e' parte integrante della loro cultura, e in percentuale succede molto, molto meno.
Direi che purtroppo certe cose sono innegabili.
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #4 il: 10 Mar 2016, 11:00 »
No, secondo me é parte integrante, ma della nostra cultura, questo continuo richiamo a una presunta "superiorità" nordica.
Ma é un discorso lungo lungo e c'ho un aereo per Praga tra un par d'ore...
;)

Offline Tarallo

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111509
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #5 il: 10 Mar 2016, 11:59 »
Superiorita' non lo so, perche' e' un giudizio di valori soggettivo.
Differenza inntegabile, per me.

Daje cazzo daje!!!!!!!!!   :since

Cialtron_Heston

Cialtron_Heston

Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #6 il: 10 Mar 2016, 12:08 »
Mentalità diversa dai, poi ovvio che gli steronzi sono ovunque ma la mentalità è diversa, uno di Trapani non ragiona come uno di Oslo, anzi, secondo mo non c'hanno un cazzo da disse. Ammetto la superiorità nordica, io sono di Roma, centro sud, quindi "trapanese" nell'esempio.
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #7 il: 11 Mar 2016, 11:33 »

A parte che se io fossi un allenatore e il presidente mi insultasse non gli darei la soddisfazione di dimettermi, continuerei a cercare di fare bene il mio lavoro per rispetto di tifosi e giocatori e lo denuncerei.
Altrimenti avalliamo il mobbing nei posti di lavoro.



Credo però che anche tra i nordici ci siano persone che commettono nefandezze, ma non credo che tantissimi degli altri li guardino con ammirazione e invidia per il coraggio.

Offline Masters

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2835
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #8 il: 11 Mar 2016, 12:35 »
se valgono quelli adottivi qua ce ne stanno un paro  :beer:

sto ancora a ride dal 1 marzo...:) :) :)
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #9 il: 13 Mar 2016, 13:11 »
Ma i nordici chi sarebbero, quelli del biscotto Svezia-Danimarca "2 a 2 e s'abbracciamo"?

Offline Bambino

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5103
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #10 il: 13 Mar 2016, 13:34 »
Ma i nordici chi sarebbero, quelli del biscotto Svezia-Danimarca "2 a 2 e s'abbracciamo"?

sono sicuramente paesi dove si vive bene, dove i governi funzionano meglio ecc.. ma condannare a soli 21 anni uno che ha ucciso 77 persone come nel caso di andres breivik e allucinante, 21 anni è il massimo della condanna a cui si va incontro in Norvegia, tra l'altro proprio oggi sentivo al telegiornale che questo avanzo di galera ha fatto ricorso perché il caffè in carcere non arriva ben caldo e vorrebbe la playstation, il tribunale di oslo ha accolto il ricorso..

Offline Sonni Boi

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16452
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #11 il: 13 Mar 2016, 18:12 »
sono sicuramente paesi dove si vive bene, dove i governi funzionano meglio ecc.. ma condannare a soli 21 anni uno che ha ucciso 77 persone come nel caso di andres breivik e allucinante, 21 anni è il massimo della condanna a cui si va incontro in Norvegia, tra l'altro proprio oggi sentivo al telegiornale che questo avanzo di galera ha fatto ricorso perché il caffè in carcere non arriva ben caldo e vorrebbe la playstation, il tribunale di oslo ha accolto il ricorso..

E' una pena rinnovabile, nel senso che se dopo i 21 anni dovessero constatare che Brevnik sia ancora un soggetto pericoloso per la collettività e non pentito di quello che ha fatto (ed al momento non ha mostrato il minimo senso di rimorso), il nostro simpaticone resterebbe chiuso nel suo resort. Potenzialmente, potrebbe restarci a vita.

In realtà ciò è perfettamente coerente con cosa dovrebbe essere la prigione: non un mezzo di vendetta ed un luogo di abbrutimento, ma un sistema di rieducazione e reinserimento nella vita sociale.
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #12 il: 14 Mar 2016, 00:54 »
E' una pena rinnovabile, nel senso che se dopo i 21 anni dovessero constatare che Brevnik sia ancora un soggetto pericoloso per la collettività e non pentito di quello che ha fatto (ed al momento non ha mostrato il minimo senso di rimorso), il nostro simpaticone resterebbe chiuso nel suo resort. Potenzialmente, potrebbe restarci a vita.

In realtà ciò è perfettamente coerente con cosa dovrebbe essere la prigione: non un mezzo di vendetta ed un luogo di abbrutimento, ma un sistema di rieducazione e reinserimento nella vita sociale.
Secondo me, la prigione dovrebbe essere un luogo di punizione per il male che si è fatto. Punto e basta. Che possa servire a "rieducare" è una romantica illusione: se a educare una persona non sono riusciti scuole, maestri, professori e preti, ci riuscirebbero, poveretti, i secondini?

Offline Bambino

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5103
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #13 il: 14 Mar 2016, 01:19 »
E' una pena rinnovabile, nel senso che se dopo i 21 anni dovessero constatare che Brevnik sia ancora un soggetto pericoloso per la collettività e non pentito di quello che ha fatto (ed al momento non ha mostrato il minimo senso di rimorso), il nostro simpaticone resterebbe chiuso nel suo resort. Potenzialmente, potrebbe restarci a vita.

In realtà ciò è perfettamente coerente con cosa dovrebbe essere la prigione: non un mezzo di vendetta ed un luogo di abbrutimento, ma un sistema di rieducazione e reinserimento nella vita sociale.

io spero che stai scherzando, dico sul serio, lasciamo perde sto matto che non si pente e sta fuori di testa, ma uno un po più furbo basta che fa finta di pentirsi e esce dopo vent'anni per aver ammazzato 77 persone? io sarò troppo severo ma se ammazzi 77 persone ti do 77 ergastoli o 30 anni moltiplicati per 77 e te li farei fare pure in isolamento.. un pazzo del genere non può e non deve tornare in circolazione.. sono pene ridicole, dai su ma che davvero.. e poi quale sarebbe il motivo delka strage? ne vogliamo parlare?

Offline ian

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Offline ian

Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #14 il: 23 Giu 2016, 11:39 »

Offline Pomata

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Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #15 il: 24 Giu 2016, 09:17 »
No, secondo me é parte integrante, ma della nostra cultura, questo continuo richiamo a una presunta "superiorità" nordica.
Ma é un discorso lungo lungo e c'ho un aereo per Praga tra un par d'ore...
;)

quanto hai ragione
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #16 il: 24 Giu 2016, 13:22 »

Offline NEMICOn.1

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7298
Re:Storie da calcio moderno.
« Risposta #17 il: 24 Giu 2016, 13:42 »
Qui lo fanno tramite gli account di mogli e fidanzate .
 

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