E' vero che la Var non può eliminare tutti gli errori, ma il modo in cui viene usata ha direzionato praticamente tutti gli episodi dubbi a scapito nostro. L'On field review per la Lazio è scattata nelle partite contro la Juve, gli schifidi, Fiorentina, Torino e Inter. L'unica volta che ci è andata a favore è stato contro gli schifi per il macroscopico fallo di mano di manovellas visibile da Marte ma non rilevato da Rocchi, negli altri casi, con Fiorentina e Torino è stato stuprato il protocollo Var, con Inter e Juve si può accettare la decisione anche se da stretto protocollo non sussisteva il "chiaro errore", o perlomeno sussisteva come quando non è stata effettuata la revisione in nostro favore (rigore su Kolarov nel derby, su Parolo in Lazio-Fiorentina, l'osceno fallo di mano di Iago Falque in Lazio-Torino, fallo di mano di Berezynski in Sampdoria-Lazio, l'invenzione di Tagliavento in Spal-Lazio).
Se non si codificano in maniera non fumosa e con formulazione certa i casi da sottoporre a revisione (anche con l'obbligo per l'arbitro centrale di accedere alla On field review) la Var è nient'altro una clava che continuerà ad essere usata contro la Lazio.