Trattasi di tal SIMONE LONGARINI, presidente della Ternana.
Pur essendo la squadra da anni stabilmente in serie B, a mio avviso la categoria massima a cui possa ambire un bacino d'utenza di circa 150.000 persone come la provincia di Terni, il presidente e tutta la società vengono osteggiati, dileggiati ed insultati dalla stragrande maggioranza della tifoseria.
Se si leggono i commenti sul Forum die tifosi rossoverdi (di cui posto il link in seguito) si nota come il
leitmotiv dei tifosi sia l'augurio non tanto di una retrocessione in Lega Pro, ma proprio di un vero fallimento,con la ricostituzione di una nuova società che possa partire anche dalla serie D o dall'Eccellenza regionale. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'esonero di mister Panucci, che nei giorni scorsi si era lamentato dei mancati acquisti nel mercato estivo, e il licenziamento del Direttore Sportivo Larini. Tra l'altro il nuovo mister sarà l'ex laziale Sebastiano Siviglia, che fino a ieri era l'allenatore della primavera. Ma leggete qui sotto che ambientino troverà:
http://www.rossoverdi.com/index.php?s=b30bd217b77f4af694de11894d13f9ef&showtopic=79741&page=1Come vedete le analogie con la situazione della Lazio sono impressionanti: le critiche alla campagna acquisti, la gente che si augura il fallimento della società per ripartire dalle serie inferiori, l'allenatore della Primavera promosso ad allenatore della prima squadra, le accuse allo stesso di essere uno "yesman", la volontà e l'invito a tutti i tifosi di disertare lo stadio...
Oltre a queste c'è un'altra analogia: cioè che i tifosi della Curva, gli ULTRAS, hanno comunque garantito il sostegno alla squadra e la presenza allo stadio, come si evince da qui:
http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=79743Che dire? Seguirò la stagione della Ternana e gli sviluppi di questa vicenda con molta curiosità....