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Varie / General => Destinazioni => Topic aperto da: sigurd - 03 Ago 2013, 11:17

Titolo: Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: sigurd - 03 Ago 2013, 11:17
ho una tenda, ma mi pare che di wild camping non se ne parli, almeno nel parco della Maiella
siamo in due (maschietti), carichi di vetri fotografici e treppiedi d'alluminio, quindi camminare poco
abbiamo l'auto però, nonché fornelletto da campo, popote e cibi liofilizzati
mancano i soldi, in effetti, ma se i costi sono questi (http://www.majambiente.it/Casa-del-Lupo-foresteria-del-Parco-Caramanico-Terme-Pescara-Foresterie-ed-Ostelli.htm) direi che ci siamo

cercasi paesaggi mozzafiato & architetture variamente intese - so che il posto è quello giusto


dite
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: AquilaLidense - 04 Ago 2013, 11:54
io piuttosto he dire aspetto di vedere qualche foto
 :beer:
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: Sledgehammer - 05 Ago 2013, 15:44
ho appena passato un WE nel parco nazionale di abruzzo molise e Lazio.
Adiacente al lago di villetta barrea a cividella alfedena c' è un parcheggio con molti camper, passato quello entri in un zona dove ho visto qualche tenda, inoltre c'è un edificio con bar e servizi annessi, li potreste dormire gratis.
La notte c'è un cielo stellato che è la fine del mondo la via lattea nitida.

PS Sabato c'erano 14 gradi si dormiva che era una meraviglia
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: porgascogne - 05 Ago 2013, 16:37
dipende: mare o monti?
 :=))

se monti, allora vai a farti un giro alla camosciara, ad opi, a barrea
la maiella, come saprai e se non lo sai te lo dico io, è inospitale d'estate in quanto è PRIVA di fonti di acqua sopra i 1500 => ardi

Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: iDresda - 05 Ago 2013, 16:44
alba fucens
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: Sledgehammer - 05 Ago 2013, 17:47
dipende: mare o monti?
 :=))

se monti, allora vai a farti un giro alla camosciara, ad opi, a barrea
la maiella, come saprai e se non lo sai te lo dico io, è inospitale d'estate in quanto è PRIVA di fonti di acqua sopra i 1500 => ardi
Secondo me per un tour fotografico è meglio la val fondillo.la ca mo sci area poi chiude alle 19:00. Informati sui siti di camosciara e val fondillo che comunque sono vicinissime
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: porgascogne - 05 Ago 2013, 17:47
si, intendevo camosciara/val fondillo insieme
 ;)
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: radar - 05 Ago 2013, 18:33
Anche la piana di navelli non è male, se cerchi architetture
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: fiz.ban - 05 Ago 2013, 21:42
Benvenuto, io pure sto nel parco, ma a Campo di giove!
Magari poi passami due foto così dico agli amici che le ho fatte io :)
Titolo: Re:Abruzzo, tour fotografico di sei giorni in -
Inserito da: Sledgehammer - 06 Ago 2013, 09:22
Le zone di protezione

L'Area del Parco Nazionale d'Abruzzo è suddivisa nelle seguenti zone:

Zona A - riserva integrale, il territorio è integro e merita conservazione assoluta, con divieto di effettuare qualsiasi alterazione dell'ambiente, salvo eventuali limitati interventi necessari per la salvaguardia di certi componenti. L'accesso dei visitatori è consentito solo a piedi, lungo itinerari obbligatori prefissati, preferibilmente con l'ausilio di Guardie o Guide del Parco. La ricerca scientifica e l'osservazione naturalistica sono ammesse in base a speciale autorizzazione.

Zona B - riserva generale, il territorio è ben conservato, con segni della secolare presenza umana, e deve essere mantenuto in questo stato favorendo la sua graduale riconversione verso aspetti originari e spontanei. Le attività economiche tradizionali - agrosilvo-pastorali - preesistenti sono possibili sotto il controllo del Parco, ed ove necessario con talune limitazioni. Le opere e le strutture esistenti possono essere mantenute e restaurate. Non è consentito realizzare nuove iniziative non decise e promosse dall'autorità del Parco.

L'accesso ai visitatori è consentito:

    a piedi o su cavalcatura, lungo itinerari preferenziali segnalati ma liberi;
    con mezzi motorizzati, pubblici e privati, esclusivamente lungo la rete stradale stabilita dall'autorità del Parco e, nel caso di strade di penetrazione nel cuore del Parco, eventualmente con pagamento di un apposito pedaggio;
    con mezzi di servizio per esigenze di servizio o di lavoro, sotto il controllo del Parco.

Zona C - protezione, il territorio è antropizzato, con caratteristiche di ambiente seminaturale che meritano di essere mantenute, cercando di favorire certe possibilità di uso multiplo del territorio.Le attività economiche tradizionali - agrosilvopastorali - possono essere promosse, riconvertite, potenziate alla stregua di speciali piani zonali, nel rispetto degli usi e delle consuetudini in atto.Sono ammesse le sole opere e trasformazioni dell'ambiente relative a progetti di miglioramento e ripristino anche su iniziativa di altri Enti, purchè con l'approvazione e il controllo del Parco. L'accesso dei visitatori è libero.

Zona D - sviluppo, il territorio è largamente antropizzato. Esso viene destinato quindi alle esigenze delle collettività locali e alla fruizione dei visitatori del Parco, in armonia con lo sviluppo e la rivitalizzazione degli insediamenti preesistenti. Questa zona è intesa a consentire:

    Sotto-Zona D1 - centri abitati, la realizzazione delle condizioni necessarie per la vita e lo sviluppo delle collettività locali;
    Sotto-Zona D2 - infrastrutture ricettive, la creazione delle infrastrutture ricettive e complementari indispensabili;
    Sotto-Zona D3 - attrezzature del parco, la creazione delle principali attrezzature organizzative e di servizio del Parco.


Sigurd tieni presente sopratutto quanto riportato in zona A.
Con il mio cane non ho potuto percorrere i sentieri della Camosciara. Ho chiesto alla forestale e mi è stato risposto che essendo riserva integrale non potevo portare il cane nemmeno al guinzaglio.
Poi però i soliti sbadati non hanno letto il cartello e sono passati, la forestale stava guardando altrove....