Ehm...leggi il nick. Ora ho smesso.
Per le foto, il cortile del begijnhof su Nieuwezijds Voorburgwal. E molti angoletti del quartiere Jordaan. Pioggia permettendo.
Per il cibo, come ti hanno consigliato sarà pratico il rutilare di kebap, hot dog (non chicago style, purtroppo), e le cellette febo per chiliburgers e krokketten. Per una salutare spesa media le bistecche dei vari gaucho's non ci hanno mai fatto ravvisare mal di panza strani. Ma notoriamente i locals dicono che in centro ti si avvelena. Per un pasto da re ci sono vari giapponesi con standard nordeuropei, molto buoni. Anche con cucina teppanyaki e cuochi autentici. In questa stagione potresti considerare anche di fare il pieno di pasticcioni verdura/maiale in qualche ristorante olandese. Mi piaceva il genuino d'Vijff Vlieghen, che però a quanto pare ora invece di piattoni di pasticcio fa novelle cuisine. Alla larga. Ma la vera particolarità dell'Olanda è la cucina indonesiana, per ovvi motivi storici legati alla compagnia delle indie. Il solito Kantjil en de Tijger non fa ravvisare mal di panza dopo un abbondante rijsttafel. A meno chè non sia cambiato tutto.
Per la sicurezza, di notte il RDL è sicuro perchè molto frequentato. Certo, principalmente da inglesi ubriachi, americani allupati, o tedeschi imbruttiti dagli olandesi. In un nugolo di romani e napoletani, ovvio. Evita Zeedjik e Gelderskade. E non tagliare mai, di notte, per le stradine strettissime senza esercizi trasversali alla Nieuwendjik: sono cieche, entri e non vedi la fine. Si sa che un tipo di piccola rapina è il trucco che si mettono davanti alla uscita e entrata e ti prendono in mezzo. A 50 metri c'è la stazione della polizia e telecamere ovunque. Ma di notte i cracconi non sono lucidi il chè è molto pericoloso se si è isolati.