grazie esappio, anche se in ritardo.
città pazzesca. dopo neanche 24 ore già mi ero rotto il cazzo di camminare. dopo un anno di fatica sono stanco anche io. allora ho preso la bicicletta. è la sesta volta che salgo, ogni volta dormo in posti, quartieri, zone diverse.
ho visto Hansaviertel, il tentativo di fare le case della modernità, sono arrivato a notte fonda sotto la Vittoria che avevo ammirato da lontano a gennaio sotto la neve con il suo bronzo luccicante, sono arrivato da Schönenberg a Mauerpark e ho visto tre appartamenti bellissimi, nelle case di Bernauerstrasse risorte sulle macerie del muro, case dove c'è la vita che voglio io, ho fatto un bagno alla Badeschiff, ho visto per la prima volta l'opening di una mostra fotografica al CO berlin che per me è La galleria fotografica della città dove ogni volta negli anni ho visto cose clamorose, i Weegee, i Ron Galella, ho passeggiato per l'azzurro moabit, pianeta a me sconosciuto, e mangiato dentro il ministero dell'interno, ho visto in faccia i turchi di huttenstrasse in pieno giorno e quelle scure in fondo in fondo a kreutzberg di sera. ho visto coppie di ragazzi che forse neanche mio nipote vedrà mai qui a roma, quella è vera integrazioni, non gli editoriali dei giornali di sinistra. ho avvertito ancora quella sensazione di ora zero nell'aria.