Il mitico Manilo, pasticcere di via magna grecia.
E poi Edoardo il pescatore a borgo s. Pietro sul lago del Salto, un po' fuori mano, ma meritevolissimo, per ambedue gli argomenti.
Il secondo hai voja, ce torno er 24 per pranzo... È il paese originario della famiglia paterna di mia moglie, e direi che Edoardo è una specie di monopolista dell'abbuffata zompa - bottoni!
Il primo, quale pasticceria intendi? ce n'è più di una, anche se per me esiste solo "Duca" ( ma con la signora non ho mai parlato di calcio), paste e torte da svenimento.
Dalle mie parti, diversi Laziali che NON ostentano alcunché, come il grande Mario di Mithos a Piazza Scipione Ammirato, o il bar l'Angolo a Via Baronio ang. via Latina (quest'ultimo tempio der
gessore vattene 
)