L'aggiunta del burro (E delle relative calorie....) porta curiosità che si può raggiungere in ogni caso mantenendo la pasta con il giusto bilanciamento di pecorino e acqua di cottura.
Se si risotta la pasta con acqua di cottura prima (metteteci dei cubetti di ghiaccio che aiutano ad estrarre l'amido....) e poi si aggiunge la crema di pecorino, si arriva lo stesso al risultato desiderato.
Piuttosto (lo so, i puristi si scandaliizzeranno) io non uso il pecorino romano, troppo salato (alcuni bilanciano saltando meno la pasta, ma è un delitto).
Uso un pecorino toscano stagionato e risulta più rotondo.
Attenzione: quanto fate la crema aggiungendo l'acqua di cottura, fatela raffreddare: non bollente)
Variante di cacio e pepe:
Con le cozze e taralli di grano arso sbriciolati