e che ne sò?
io mi limito a scegliere comprare e magnare.
però vedete, siccome che sono abbastanza obsoleto da poter testimoniare che un tempo le mezze stagioni esistevano davvero. e siccome che sono riuscito a vivere gli ultimi scampoli della vita di campagna prima che il boom economico fagocitasse tutto. allora posso dire di ricordare il sapore dei cappelletti in brodo o dei cannelloni che si facevano all'epoca, tutta roba semplice ma tutto fatto con ingredienti non a km 0, ma a metri 20, il raggio dell'aia intorno casa.
la ricerca di ristoranti o gastronomie capaci di avvicinarsi a quei livelli è troppo spesso infruttuosa ma ogni tanto, come dire, il miracolo si rinnova e la vita è ancora bella.
per esempio qualche settimana fa ho scoperto una gastronomia che fa una zuppa inglese come non la mangiavo da una venticinquina d'anni. tutta roba semplice e senza inutili orpelli, strati di pan di spagna imbevuti di caffè e di alchermes, inframmezzati da strati di budino alla crema e al cioccolato, il tutto della giusta consistenza nè incautamente asciutto nè orribilmente papposo. e chi li molla più adesso, zuppa inglese ogni domenica da qui a natale