Cucinare

0 Utenti e 6 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Cucinare
« Risposta #120 il: 18 Mag 2012, 14:37 »
Nebbia, c'hai raggione. E' che c'è stata na contestazione de animalisti contro l'omicidio di massa dei poveri agnelli.
Ma poi io dico: i vitelli che v'hanno fatto de male? Nun so cuccioli pure loro?
Solo perché il destino cinico e baro l'ha fatti grossi come vitelli  allora so' meno degni e ce fanno meno pena?
Vabbé...

Come dice Tarallo: ora, che si mangi!

E quindi passamo ar secondo.



Coratella d'Agnello con Carciofi

Questo nun è un piatto, è na metafora. E' la metafora de na città e de la vita 'ntera.
Della sua finta semplicità (pare na cazzata ve'? de cucinà du frattaglie e n'fiore buffo)
Dei pericoli che nasconne (soprattutto pe chi se la magna)
Della sua in-famità (soprattutto pe l'agnello)

Partimo dar fiore buffo.
Che lo vedi così, co sta livrea de vedo e nun vedo, mica lo capisci perché l'hanno apparato ai tonti.
Neruda j'ha pure dedicato n'Ode "al carciofo". Evidentemente nun c'aveva un cazzo da fa.
E ancor più evidentemente nun l'aveva mai puliti. Sinnò al massimo je dedicava n'animadelimortacciloro.
Sto fiore-matrioska più che pulito je và torta na corazza.
Fate un primo giro de m'ama-non m'ama, presi dagli atavici dubbi dell'amore segateje la parte superiore pe toje la parte dolorosa (la spina), quindi fate n'altro par de giri de m'ama-non m'ama.
Si v'ama tanti auguri, si nun v'ama tranquilli che in un'oretta ve consolate.

A quel punto li segate in quattro/cinque pezzi e li buttate in ammollo acqua e limone.

Intanto che acqua e limone agiscono sul carciofo dedicateve alla carne.
E qua so' dolori.
Primo perchè la carne va pulita bene sotto acqua fredda, de quelle che ve cioncano le mano.
Secondo: avete mai tajato un polmone? Ecco, ve lascio la sorpresa.
In ogni caso le cose importanti so' due: vanno torti bene tutti i grumi de sangue, e la carne, na volta tajata, deve esse divisa rigorosamente in tre recipienti/piatti/scodelle: polmoni da na parte, core e reni da n'antra, fegato da n'antra ancora. Nun me fate l'arruffoni che mettono tutto 'nsieme.
le ricette che cociono la coratella tutta 'nsieme dovrebbero esse bruciate in pubblica piazza e l'autori presi a carciofate in bocca, in una sorta de sadico contrappasso.

fatta sta cosa pijate na padella, fate un bel soffritto de cipolla e ce mettete li carciofi.
Fateli coce, ogni tanto bagnate co brodo o semplice acqua (dipende da quanto sete fichi), e li lasciate a riposà.

Altra padella, altro soffritto de cipolla, cominciate da li polmoni. 20 minuti de cottura (si ve siete sprecati a fa' er brodo, tanto vale buttaccene na bagnata dopo na decina de minuti, sinnò ogni tanto dateje de vino bianco. Io je do' giù de est est est).
Dopo 20 minuti è er momento der core e de li reni. Altri 10 minuti e a quel punto, brodo o nun brodo, na spruzzata de bianco è tassativa. S'aggiunge er fegato e li carciofi. Qualche minuto, ce mettete intanto un pizzico de sale, er tempo che vedete er fegato pià colore e il gioco è fatto.


A fine cottura c'è chi ce mette il limone.
Io gradisco senza.
L'agnello nun gradisce comunque.
Neruda incerto.

"
è chiaro e lampante che abbiamo scoperto un diamante che l'Allende con  Afrodita, racconiti ricette ed altri afrodisiaci"  e Manuel Vazquez Montalban con "Ricette immorali" sono dei dilettanti.
p.s. per FD: ricette in mano a chi di dovere: continua il pressing.

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #121 il: 18 Mag 2012, 16:56 »
Evvai un altro libro di cucina da comprare,e che libro... vai cosi' FD sono certa che ne uscira' un'opera meravigliosa e unica :-)

Offline FatDanny

*****
36757
Re:Cucinare
« Risposta #122 il: 18 Mag 2012, 17:10 »
grazie, ma secondo me esagerate.

 :oops:
Re:Cucinare
« Risposta #123 il: 18 Mag 2012, 17:15 »
scatenati FD che il primo commento è stato:

" Mi hai fatto schiantare!  Cenare con voi deve essere sublime! Proseguite così , sarà un piacere farvi il lancio stampa..."

Io lavoro ai fianchi.
Poi se vuoi inzio a mandarti le mie ricette, ma tu devi descriverle!!!!

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #124 il: 18 Mag 2012, 17:55 »
:-) modestino.Per l'assaggio siamo gia' a meta' strada.. quelle di Adler so gia' dove andarle a provare ;-D

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #125 il: 18 Mag 2012, 18:16 »
Em Adler mi e' venuto un dubbio... io che ti conosco penso che tu stia facendo sul serio ma,FD mi sa che non ha capito forse pensa che tu stia giocando.. o mi sbaglio io :-(

Offline FatDanny

*****
36757
Re:Cucinare
« Risposta #126 il: 19 Mag 2012, 08:38 »
No no, me fido ciecamente di Adler  :)
Questo fine settimana non sono a Roma quindi non ho modo di scrivere, ma lunedì chiudiamo il primo menù e se fionnamo sul prossimo.
Piccola anticipazione: se questo era de carne...
Re:Cucinare
« Risposta #127 il: 19 Mag 2012, 08:47 »
Dio, chiunque sia, benedica le macellerie mussulmane.
La coratella, buona buona, te la lanciano appresso co tre euri.

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #128 il: 19 Mag 2012, 11:13 »
Aspettiamo i contorni... :-) ma i dolci,non sono previsti nei tuoi menu'? :-(

porgascogne

porgascogne

Re:Cucinare
« Risposta #129 il: 19 Mag 2012, 14:57 »
Dio, chiunque sia, benedica le macellerie mussulmane.
La coratella, buona buona, te la lanciano appresso co tre euri.

spediscimene un par de quintali

Offline iDresda

*****
7399
Re:Cucinare
« Risposta #130 il: 19 Mag 2012, 16:37 »
spediscimene un par de quintali
Anche a me, bitte
:beer:
Re:Cucinare
« Risposta #131 il: 19 Mag 2012, 17:10 »
Io ci provo: in ste cose non mollo, ma non posso garantire il risultato.
La coratella! Non l'ho mai assaggiata: una lacuna che devo colmare.

Offline iDresda

*****
7399
Re:Cucinare
« Risposta #132 il: 19 Mag 2012, 19:30 »
Io ci provo: in ste cose non mollo, ma non posso garantire il risultato.
La coratella! Non l'ho mai assaggiata: una lacuna che devo colmare.
Se mai ci incontreremo saró lieto di preparartela
:beer:
Re:Cucinare
« Risposta #133 il: 20 Mag 2012, 16:48 »
 :beer:Facciamo in modo che cio' avvenga a Parma o a Dresda. Io porto il vino....

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #134 il: 20 Mag 2012, 19:04 »
Se l'incontro avviene a Parma me ne conservi un pochino nel congelatore? :-D Pure io non l'ho mai mangiata e mi incuriosisce :-)

Offline fede75

*****
6662
Re:Cucinare
« Risposta #135 il: 20 Mag 2012, 20:20 »
io l'ho mangiata oggi!
a forza di parlarne mi era venuta troppa voglia e oggi siamo stati a pranzo fuori e l'ho presa..
boonaaaa   :slurp:

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #136 il: 21 Mag 2012, 06:26 »
Ecco... brava Fede prima o poi la assaggero' anche io,non dispero.Tu la sai fare? No perche' sai eventualmente per quella famosa cena che ancora dobbiamo fare... :-D

Offline iDresda

*****
7399
Re:Cucinare
« Risposta #137 il: 21 Mag 2012, 09:33 »
:beer:Facciamo in modo che cio' avvenga a Parma o a Dresda. Io porto il vino....

Meglio se a Parma.
:beer:
non è perché voglio incrostarmi a casa tua, ma perché gli ingredienti sono nettamente migliori.
Qui l'agnello manco sanno che è: ti danno quello che ha già mangiato erba e sa tanto di bestione.
Non a caso lo compro dai turchi, ma non sempre ce l'hanno.
Per non parlare dei carciofi: li usano per completare un mazzo di fiori.

Offline Nebbia

*
403
Re:Cucinare
« Risposta #138 il: 21 Mag 2012, 10:21 »
mamma mia Dresda,ma dove vivi?Assieme ai barbari? :-D

Offline iDresda

*****
7399
Re:Cucinare
« Risposta #139 il: 21 Mag 2012, 11:08 »
mamma mia Dresda,ma dove vivi?Assieme ai barbari? :-D

Mah, quello che dici tu me lo disse un collega di Trier a tavola qualche tempo fa.
Lui era un po' più radicale, diceva con molta veemenza che ad est del Reno ci sono i barbari. e lui stesso era tedesco.

Ho vissuto per due anni a Monaco di Baviera ed ho visitato diverse città dell'ovest per non essere completamente di questo avviso.
Per curiosità andavo proprio a vedere i mercati, cosa che faccio sempre quando visito un posto nuovo: vedere cosa la gente compra e cosa c'é in offerta sui banchi del mercato.
Ed era molto diverso da qui.

Ci sono varie scuole di pensiero sul perché e per come, ma sono addivenuto alla conclusione che al contrario dei loro fratelli occidentali, per i tedeschi dell'est mangiare bene equivale a sfamarsi, a riempirsi la gozza.
Darsi pena per cucinare bene è per i più una perdita di tempo. Quest'ultima frase l'ho sentita dire da più persone, non è una conclusione mia.
E di conseguenza l'offerta non può che essere molto limitata.

In linea di massima, i prodotti fondamentali che uno trova qui a Dresda sono i seguenti:

1. Poca varietà di verdura. Questo dipende pure dall'agricoltura locale, non è colpa loro se il clima non permette di far crescere le melanzane, ma cribbio se piantate le zucchine non le fate diventare cucuzze e offritele con i fiori, che sono buoni lo stesso. Per dire.
Qualche tempo fa ha aperto un nuovo supermercato biologico. Roba al banco delle verdure semplicemente magnifica. Ci siamo chiesti io e mia moglie: quanto durerà? Poco è durato: qualche settimana dopo l'inaugurazione abbiamo trovato verdura molto vecchia. Perché? Semplice: se chi viene a fare la spesa ti compra un pomodoro, due banane, qualche po' di patate o carote, come fai ad avere smercio?
La proprietaria del supermercato ci premiò regalandoci una busta della spesa di quelle in iuta, che normalmente si pagano, dicendoci: "voi siete buoni clienti, siete i soli che comprano tutta questa verdura".
2.  molta varietà di carne di maiale, pochi tagli di manzo, dell'agnello non si conosce che quello che già bruca l'erbetta (porelli, che ammazzi quelli piccoli da latte, so' così teneri), carne di vitello col binocolo.
3. si punta molto sui prodotti di stagione: fragole e asparagi a primavera (io preferisco le fragole tedesche a quelle spagnole, che sono piene di pesticidi), ciliegie in estate, mele, pere, zucche e cotogne in autunno, rund um Kohl, tutto ciò che riguarda il cavolo, in inverno. L'inverno è lungo, io non gliela faccio, non per il freddo ma per le stesse cose.
Ah si, dimenticavo le patate e le carote e tutto ciò che è radici. Sono davvero buone (e vorrei vedere).
4. Il pane. In Baviera c'erano delle varietà che lèvete, qui il pane bianco non lo sanno fare. Tanto che me lo faccio spesso da solo. O trionfano i precotti, che sono croccanti quando escono dal forno, poi dopo un paio di ore li puoi usare al posto della palletta da tennis, o se lo fanno artigianale non gli viene mai uguale.
C'é del pane che mi piace, quello integrale con i semini, oppure il bauernbrot, quello che i francesi chiamano pain de campagne, fatto con il lievito madre (sauerteig), ma è troppo acido perchè la sauerteig (letteralmente pasta acida) è fatta con la segale. questo pane molto corposo non è adatto per accompagnare i salumi, perché ha un sapore invasivo. Fa pasto a sé.
5. il pesce. Che d'è? l'unico posto qui dove si può trovare qualcosa è alla METRO. Molte vole è imbalsamato. A Monaco avevo un grossista che lo vendeva fresco con tutte le interiora, te lo dovevi pulire te.
Mi viene da piangere se ci ripenso :cry:
6. Latte, formaggi et similia. Il latte, il burro la panna, lo jogurt, sono eccezionali, proprio niente da dire, come caschi caschi bene. I formaggi di alpeggio pure. Il resto (intendo formaggi italiani e francesi) si trovano nei negozi specializzati, incluso un supermercato italiano che sta però dall'altra parte di dove vivo. Difficile trovare cosine "sofisticate" tipo la ricotta. Per questo me la faccio da solo, comprando il latte di capra da un allevatore.


Per fortuna l'essere umano si adatta e cerca anche degli appigli.
Per esempio abbiamo conosciuto un tizio che a tempo perso (di professione è architetto) alleva vitelli e manzi in una fattoria e regolarmente ci avverte quando macella le bestie o ha della selvaggina appena cacciata (capriolo, cinghiale, cervo).
Allora ce scappa pure qualche ossobuco o qualche bel cosciotto di capriolo.
:slurp:

Per concludere un trattato sulla non cucina, ti offro un omaggio floreale ostgermanico :))
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod