Dopo che quei furbacchioni dei primi due se n’erano andati di casa, mi era rimasto il terzo genito a fare da bastone della mia vecchiaia. Oddio, vederlo più di una mezz’ora al giorno era già un grande privilegio, ma mi bastava.
Adesso abbiamo il biglietto del treno, stiamo preparando i bagagli, martedì andiamo a comprare due valigie di cartone, un rotolo di spago, una caciotta e due bottiglie, una per l’olio ed una per la salsa di pomodoro.
E giovedì parte. Destinazione Lutetia. Nota al giorno d’oggi come Parigi. Dice che lì gli architetti non lavorano sette giorni alla settimana per 18 ore al giorno. Dice anche che gli danno uno stipendio decente. Pare pure che il livello del rugby sia superiore a quello nostrano.
Il forum conosce il mio ragazzo: lui è quello dell’avatar, lui è soprannominato Palo nella cerchia degli amici. Gli ho rubato aspetto e nome che saranno quel che serberò e proteggerò in questo ambito biancazzurro.
A Parigi so che potrebbe incontrare LaziAle82, IB o JA e, a seconda dei casi, ne potrebbe trarre vantaggio, aiuto o esserne traumatizzato (senza riferimento all’ordine con cui l’elenco nomi ed eventi). So che professionalmente va a cercare un percorso non agevole ma in linea con le sue aspirazioni. So anche che c’è la ragazza che ama e che lo aspetta... come dicono i francesi scerscè-la-fam. Ma so che lassù non ci sarà il divano da condividere con papà durante le partite, causa differita SkyGo non potremo reagire all’unisono alle azioni belle e brutte, agli eventi positivi o nefasti, urlare insieme “Gol”...
So che questo momento sarebbe arrivato. È normale. È naturale. L’ho fatto anch’io... non è giusto soffrirne e, al contrario, bisogna esserne lieti: la vita procede e va avanti.
Basta voltare pagina senza dimenticare tutto quello che si era scritto e letto prima. Pagine di vita, di gioie, tante, dolori, pochi. Parole e frasi, azioni, gesti, attitudini e azioni che ti fanno capire se quello che volevi, avresti voluto, diventassero i tuoi ragazzi, sono realmente diventati. Obiettivo centrato all’80%. La misura giusta se si considera che l’approccio politico, quello sociale e, importante, quello calcistico, sono quelli che tu condividi.
Il cerchio della vita gira e, oggi, giovedì prossimo per essere precisi, ci propone questo passaggio. Prendiamone atto serenamente e con sincero e serio pragmatismo.
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LIBERA DA VENERDÌ 9 APRILE