L.: Ciao, sono io
S.: Buonasera Lotito
L.: Maurizio mio
S.: Sì, mi dica
L.: Non resistevo più,
pensavo a te
S.: Ah, bene
direi che è importante.
L.: Quando verrai
S.: Mah, adesso non so
dipende...
L.: non firmare con l’Everton
firmalo qui con me, bonus sì o no?
S.: Certo.
L.: Vieni appena puoi
anche tardi, se tu vuoi
io due e cinque ti darei
però trattiamo lo sai.
Mi firmi o no?
S.: Ci devo pensare, Lotito.
L.: Io di più
S.: Non credo
L.: Ma lei adesso dov'è
vicino a Formello?
S.: Sì, senz'altro.
L.: Ho mandato Calveri giù
reca la copia che mi firmi tu.
L.: Vieni almeno per un pò
che trattiamo
finché firmerai
dì quello che vuoi però
stasera non dirmi di no.
S.: D'accordo Lotito.
Se prende i rinforzi necessari, vengo.
L.: Adesso chiudo, non vorrei
fare insospettire Tare.
Maurizio io sono qui
e potrei anche morire.
S.: No, no, stia tranquillo.
Adesso faccio un salto a Formello.
Buonasera Lotito.