io ho sempre giocato a basso livello, però ho sempre notato di avere una visione di gioco ed una gestione della palla superiore alla media (di quelli con cui mi confrontavo ovviamente). puetroppo, non ho mai avuto un'impostazione tattica perché non ho mai fatto scuola calcio, perciò spesso la testa cerca di fare na cosa e i piedi tradiscono. però ho sempre avuto il dubbio se avessi potuto concludere qualcosa (visto com'è andata la mia vita sanitaria forse è pure meglio così
).
in generale il mio sport è stato la scherma. ho girato tutta italia per fare assalti (e prendere mazzate) dai più forti schermidori italiani (anche campioni olimpici). poi quando sono passato dal fioretto alla sciabola l'allora selezionatore dei carabinieri e attuale allenatore della nazionale italiana (che allenava atleti nella palestra dove andavo io) mi volle allenare perché vedeva un potenziale campione. slo che io non ci ho mai creduto (mai portato un risultato quantomeno dignitoso, giusto un 5° posto su 12 partecipanti), e di lì a poco ho smesso.
dopo questo periodo la mia carriera si è conclusa con un gol all'attivo dalla linea di porta (che stavo per sbagliare)
p.s. piccola curiosità. una volta in un contrasto col mio migliore amico mi feci male alla caviglia del piee forte. una volta tolto il gesso tornai a giocare tipo 3 giorni dopo e tiravo meglio le punizioni, per evitare il dolore