Nato e vissuto per 45 anni a monteverde, accanto a villa pamphili.
Vi dico che quando ero bambino, un secolo fa, eravamo tutti laziali, poi juventini e interisti. Dopo, molto dopo, rioms, bolognesi, torinisti, napoletani e persino cagliaritani e genoani. Pochissimi del milan. Ad ogni modo, rispetto ai diversamente corropolesi eravamo almeno 3-1.
Ma considerate che quando io giocavo a pallone con le mecapp, la sfida era: cannonata di Giorgio Chinaglia! Sciabolata di Giggi Riva! Di quelli là non si sapeva nulla, ma proprio nulla.
Poi sono arrivati gli anni '80, ed è cambiato tutto.
Da qualche anno sono a Prati, qui di laziali ce n'è davvero tanti, dappertutto.