il fatto, amico mio, gli è che si invecchia, si figlia, si hanno altre priorità e prospettive più brevi
la Lazio, in tutto ciò, non ha aiutato: dall'alloro ai quasi inferi in un anno solo, un'altalena continua di sensazioni che - mi riferisco al triennio 2013/2015 - ha sballottato tutti, aprendo ferite inimmaginabili per chi (eravamo centomila, pare) s'è fatto cava dei tirreni o via allegri, quindi figurate tu che sto periodo je fa er solletico
come diceva poco tempo fa IB, questa Lazio merita che si ritorni - dagli spalti al divano, dalla trincea a lazionet) a tifarla e ringraziarla per le emozioni che ci da
lazionet, però, è cambiata, sia generazionalmente (tarallo è deceduto, nanni non ha più denti e cataratta, giobbe spende più in pannoloni che in paytv, ralphmalph ha fatto persino un trapianto di capelli ed oggi assomiglia al tintoretto) che a livello di rapporto con i nuovi social
qualche netter storico ha alzato il sopracciglio, qualcun altro il gomito, altri hanno fatto carriera con le parole e magari non intendono sprecarle con chi frequenta sto bar
addirittura io, c.a.z.z.o.n.e. panato, mi ero assentato, pardon, eliso
non ci sono più netterine, pensa te
non che si sia mai copulato per questo, eh, però insomma...
si, resta gesulio
come quando dopo i concerti svolazzano le carte, rotolano le lattine ed un cane lo caca fumante e bitorzoluto
tutto qua