La cessione di Felipe Anderson è un rimpianto più che una perdita.
Felipe ha doti tecniche paragonabili a quelle di Neymar, quando è in palla cambia le partite.
Però non ha mai, purtroppo, trovato continuità.
Ricordo quando lo prendemmo andai a leggere alcuni commenti dei tifosi del Santos, dicevano più o meno quello che diciamo oggi: tecnicamente un mostro ma con problemi di continuità.
Prendendo un giovane di valore (e per valore si intende un giocatore pagato 10-15-20 milioni e magari strappato a concorrenze importanti - su questo giù il cappello quando passa Tare) non ci andiamo a rimettere.
A livello personale è ovvio, dispiace, c'è stato un periodo qualche anno fa in cui mi aveva fatto davvero emozionare.
A livello sportivo e umano gli auguro un grandissimo in becco all'aquila, sono convinto che in premier troverebbe una nuova dimensione e, perché no, nuovi stimoli.