Che si dice oggi a Cremona?
Che "banalmente" mister Stroppa ha buttato via la qualificazione ai quarti di coppa Italia?!?

Questo "dice" (e scrive) uno storico giornalista che segue da sempre la Cremo:
Aveva proprio ragione Antonello ++++++++, il cantautore che ha scritto l'inno della Roma, quando nel 1988 lanciò la canzone 'In questo mondo di ladri'. Questa sera il ritornello è quanto mai appropriato per descrivere l'eliminazione della Cremonese all'Olimpico contro la squadra di Mourinho. Personalmente non prenderei di mira i giocatori della squadra giallorossa (nemmeno Spinazzola che ha fatto la furbata) ma chi già aveva deciso alla vigilia che ci doveva essere a tutti i costi il derby ai quarti fra Roma e Lazio. Quindi all'arbitro Pairetto, a chi era al Var, al sistema calcio che ormai pensa solo ai profitti e non ai meriti. Pairetto ha assegnato un calcio di rigore nell'unica azione in cui poteva farlo, ha aspettato il momento giusto per aiutare chi stava già pensando alle casse piene per il derby. Sernicola va diritto sul pallone, non allarga la gamba. E' piuttosto Spinazzola che non riuscendo più a fare altro scivola e si tocca la gamba come se lo avesse morso un cane. Pairetto assegna il rigore, il Var tace o sussurra piano. Dybala segna dal dischetto il gol vittoria, quello del 2-1, quello che evita ai giallorossi anche le fatiche di un supplementare. La Cremonese, in vantaggio sino al 77' grazie al bellissimo gol di Tsadjout, era stata raggiunta dalla rete di Lukaku e stava meritandosi l'overtime. Sino alla decisione di Pairetto, che si era già visto nei primi minuti dove voleva arrivare con le tre ammonizioni ai grigiorossi nei primi 8 minuti. Con i giocatori che avevano ricevuto il cartellino giallo attenti a non commettere il secondo fallo.
Detto questo a me la Cremonese è piaciuta, ha giocato come al solito con coraggio e intelligenza. Complimenti a tutti, ma sinceramente non mi sono piaciuti l'atteggiamento di Okereke e la lentezza di Abrego, che non ne ha indovinata una. Valzania è molto meglio dell'argentino. Bravo Stroppa, che però a fine gara ai microfoni di Canale 5 doveva prendere posizione sul rigore regalato alla Roma. Invece ha scelto di essere un signore. Da noi si dice 'boon e cujoon', quando si deve difendere una città lo si deve fare. Sempre. Comunque adesso testa al campionato.
