È semplicemente segno che Jony sia fuori dal progetto tecnico.
Ecco un esempio di quello che dicevo.
Non rientra in nessuno dei casi sotto, quindi si dovrebbe dire
È semplicemente segno che Jony e' fuori dal progetto tecnico.Se invece si fosse detto "E' un segno di come Jony sia stato messo fuori dal progetto tecnico", si sarebbe aggiunta una congiunzione subordinante (in questo caso dichiarativa, "come") che reclamerebbe l'uso del congiuntivo.
Il congiuntivo può essere utilizzato in frasi indipendenti e, più spesso, in frasi dipendenti (le subordinate).
A) In frasi indipendenti il congiuntivo può esprimere:
1) Desiderio. Esempio: Carlo dice che domani ci sarà vacanza! Fosse vero!
2) Dubbio. Esempio: Chi mi avrà mandato questa lettera? Che sia stata Alessia?
3) Comando (con il Lei di cortesia). Esempio: Signor Mario, mi dia la mia penna!
4) Invito, permesso. Esempio: Entri, entri pure signora, si accomodi.
B) In frasi subordinate il congiuntivo può esprimere:
1) Un "genere" di subordinazione (indicare che la frase dipende da un'altra),
2) Un grado di "verità" inferiore al 100% (paura, dubbio, desiderio, opinione personale....).
C) In alcuni tipi di subordinate, il congiuntivo è presente perché indica sentimenti come desiderio, dubbio, paura:
1) Penso che Anna abbia mangiato la merenda (opinione personale)
2) Non sono sicuro che Anna abbia mangiato la merenda (dubbio)
3) Vorrei che Anna avesse mangiato la merenda! (desiderio)
4) Ho paura che Luisa abbia mangiato la merenda di Anna (paura)
5) Bisogna che Anna mangi subito la sua merenda!
IN GENERALE, QUANDO NELLA FRASE PRINCIPALE C'È UNA DELLE ESPRESSIONI CHE SEGUONO, LA SUBORDINATA VUOLE IL CONGIUNTIVO:
Pensare che, credere che; immaginare che; supporre che; ritenere che; augurarsi che; sperare che; temere che; preoccuparsi che; dubitare che; non sapere che; preferire che; volere che; esigere che; desiderare che; aspettare che; attendere che; avere paura che; non essere sicuro che; ecc....
LO STESSO DISCORSO VALE PER ALCUNE CONGIUNZIONI SUBORDINANTI COME QUELLE CHE SEGUONO, CHE VOGLIONO IL CONGIUNTIVO
Prima che; senza che, qualsiasi; qualunque; chiunque; comunque; benché; sebbene; nonostante; affinché; a patto che; a condizione che; basta che; salvo che; a meno che...Io trovo il congiuntivo estremamente elegante ed efficace allo stesso tempo, e sono rimasto sorpreso dal fatto che in Francia viene usato dalla grandissima maggioranza dei cittadini e soprattutto l'ho notato nei bambini.
Ha una sua funzione importantissima in particolare nel differenziare situazioni di dubbio da situazioni certe.
"Ho sentito dire che Muriqi viene alla Lazio"
Non c'e' nessun dubbio, l'ho sentito.
"Ho l'impressione che Muriqi sia in procinto di venire da noi"
Non c'e' certezza, congiuntivo.
Poi io dico tutto questo da amatore appassionato, non sono un professionista come Baldrick, posso sbagliare ma mi piacerebbe molto essere corretto, perché secondo me queste ricchezze andrebbero mantenute.