Ce ne sono tanti.
I primi due che mi vengono in mente sono proprio in ambito calcistico.
Uno è "Complimenti alla squadra X per la vittoria" detto alla vigilia di una partita importante contro la stessa.
È una battuta che non fa più ridere da un pezzo ma c'è gente che continua a dirla e a scriverla sentendosi originale.
Un'altra è la parola "-ismo" attaccata al cognome di un allenatore ogni volta che imbrocca una serie positiva.
Piolismo, Mottismo, Sarrismo, Baronismo.... CHE PALLISMO.
Un'altra espressione che mi irrita tantissimo, e qui usciamo dall'ambito calcistico, sono quelle domande che iniziano con "Ma solo a me pare che....?" che in genere vengono seguite da una cosa comunissima e condivisa da un sacco di persone (ma solo a me piace il freddo? Ma solo a me sta sulle palle il Natale? Ma solo a me piacciono altre cucine oltre a quella italiana? Ecc ecc).
Sta cosa di dover esprimere tendenze, idee, opinioni che sono comuni e diffusi quanto i genitori ultras esaltati alle partite tra ragazzini di 10 anni ponendosi però con il finto piglio "alternativo" è urticante a dir poco.