Quando ero molto giovine ed andavo a sciare era uscito un promettente nostro coetaneo (circa) che ai mondiali jr aveva vinto l'oro mi pare nello slalom*, Ladstëtter, Konrad Kurt. Gli amici (fetenti, tutti piemontesi di montagna doc, nati praticamente con gli sci ai piedi, mentre io ho iniziato relativamente tardi a 10/11 anni) paragonando il sottoscritto al campioncino appena sfornato dalla nazionale azzurra e per rendere omaggio alle mie indubbie
qualità sciistiche iniziarono a chiamarmi Ladstettër, poi Konrad Kurt (mi chiamo Corrado) e nel giro di poco solo Kurt.
Che pronunciato alla piemontese occidentale vuol dire "corto" e visto che fisicamente non sono proprio una grande altezza (eufemismo), il soprannome calzava a pennello
*Se Wikipedia è attendibile era in gigante, ricordavo in speciale ma la memoria mi fa brutti scherzi.
Il buon Ladstëtter non ha comunque mantenuto le promesse iniziali ed ha avuto una carriera decisamente mediocre nello sci, un po' come me in tutti i campi sportivi e non...
Inutile sottolineare che pur avendo una naturale predisposizione per lo sci l'ho accannato alla soglia dei 30 anni poco prima di sposarmi, visto che mia moglie non scia non potevo mollarla quasi tutti i fine settimana da novembre ad aprile per andare con gli amici sulle piste...
Non sono uomo da mezze misure (nonostante l'altezza) ed ho attaccato gli sci al chiodo, non scio da quasi 25 anni ma il nomignolo è rimasto e ci sono anche affezionato.