Olio EVO

0 Utenti e 8 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Olio EVO
« Risposta #40 il: 04 Set 2023, 15:07 »
Io ho un ulivo in terrazzo, vale?
Re:Olio EVO
« Risposta #41 il: 04 Set 2023, 15:10 »
Io ho un ulivo in terrazzo, vale?

Piccola e pregiata cru.
Re:Olio EVO
« Risposta #42 il: 04 Set 2023, 15:13 »
Enfatti.

Offline cippolo

*
3932
Re:Olio EVO
« Risposta #43 il: 04 Set 2023, 18:55 »
Avevo molti parenti (da parte di mamma) che facevano (sono anziani, non so' se lo fanno ancora) l'olio nelle zone del Piglio, Artipiani di Arcinazzo, Trevi nel Lazio, Filettino. Posso dire che l'olio di queste zone è  veramente buono. È da tanto che vorrei prendere un piccolo terreno da quelle parti. Non per fare l'olio

Offline hafssol

*
7789
Re:Olio EVO
« Risposta #44 il: 04 Set 2023, 18:57 »
Ho un po’ “telefonato” l’apertura di questo topic, dunque non possono non intervenire.

Mi reputo alquanto fortunato nel non aver mai comprato olio in vita mia, prima potendo usufruire di quello prodotto da mio nonno in Calabria e, da una dozzina di anni a questa parte, anche di quello dei terreni dei miei suoceri tra Umbria e Toscana. Da quando ho scoperto quest’ultimo, la mia consapevolezza in materia è molto aumentata, essendomi da allora cimentato anche nella degustazione, seppur sempre a livello amatoriale.

Non v’è dubbio che i due prodotti siano radicalmente diverse, come mi piace dire accomunati quasi solo dall’origine dalle olive. Quello calabrese, molto più grasso e abitualmente derivante da raccolta tardiva da ulivi centenari, è stato per anni la mia definizione di “olio”, tuttavia è a tutt’oggi un olio “contadino” senza troppe pretese, per quanto sempre molito a freddo con metodi tradizionali. Continuo a usarlo con ottima resa per la cucina, mentre a crudo quasi solo da fresco, perché nonostante l’abitudine mi risulta ormai un po’ troppo forte.

Altra storia con l’olio umbro, che anche nella scelta dei tipi di oliva risponde quasi completamente all’IGP della zona, composto da leccino e frantoio, mentre manca soltanto della quota del 10% di moraiolo, in quanto di coltivazione a quanto pare più difficile rispetto agli altri due tipi.
Beh, ammetto di essermi innamorato di questo olio, più leggero e fruttato, derivante da una raccolta ormai sempre più anticipata, che a stento arriva al mese di novembre.
Negli ultimi anni, è capitato di provare una spremitura con gli ultrasuoni, brevettata dall'università di Perugia, che ho trovato molto interessante per come concepita e soddisfacente per il risultato, visto che permette di ridurre la durata della molitura meccanica nelle gramole e dunque mantenere più basse le temperature.

Tra meno di due mesi comincerà il mio periodo "a pane e olio, olio e pane", non vedo l'ora.
Re:Olio EVO
« Risposta #45 il: 04 Set 2023, 19:22 »
Non ne ho idea di che tipo di ulivi siano. Se conoscessi un locale di li "che magari mio padre conosce perché al paese se conoscono tutti" abbiamo piu appezzamenti in zona (mi nonno non magnava pe comprasse la terra ai tempi). In discesa solo uno con una 20ina di piante. Gli altri invece sono in piano , per un totale secondo me di 150 piante circa. La zona precisa e' Serrone - La Forma.
Se non sbaglio rendeva al 13 - 14 (dipendeva dagli anni) e facevamo sui 150 180 litri d'olio. Ma vado a memoria e potrei dire una cazzata .

Per quanto ne so, in zona è diffusa la rosciola. Si trova anche il leccino. È anche zona di vino cesanese.

al Piglio

Non userei la preposizione articolata con i pigliesi, che mi risultano essere piuttosto suscettibili sul punto  ;)
Re:Olio EVO
« Risposta #46 il: 04 Set 2023, 19:36 »
Ho un po’ “telefonato” l’apertura di questo topic, dunque non possono non intervenire.

Mi reputo alquanto fortunato nel non aver mai comprato olio in vita mia, prima potendo usufruire di quello prodotto da mio nonno in Calabria e, da una dozzina di anni a questa parte, anche di quello dei terreni dei miei suoceri tra Umbria e Toscana. Da quando ho scoperto quest’ultimo, la mia consapevolezza in materia è molto aumentata, essendomi da allora cimentato anche nella degustazione, seppur sempre a livello amatoriale.

Non v’è dubbio che i due prodotti siano radicalmente diverse, come mi piace dire accomunati quasi solo dall’origine dalle olive. Quello calabrese, molto più grasso e abitualmente derivante da raccolta tardiva da ulivi centenari, è stato per anni la mia definizione di “olio”, tuttavia è a tutt’oggi un olio “contadino” senza troppe pretese, per quanto sempre molito a freddo con metodi tradizionali. Continuo a usarlo con ottima resa per la cucina, mentre a crudo quasi solo da fresco, perché nonostante l’abitudine mi risulta ormai un po’ troppo forte.

Altra storia con l’olio umbro, che anche nella scelta dei tipi di oliva risponde quasi completamente all’IGP della zona, composto da leccino e frantoio, mentre manca soltanto della quota del 10% di moraiolo, in quanto di coltivazione a quanto pare più difficile rispetto agli altri due tipi.
Beh, ammetto di essermi innamorato di questo olio, più leggero e fruttato, derivante da una raccolta ormai sempre più anticipata, che a stento arriva al mese di novembre.
Negli ultimi anni, è capitato di provare una spremitura con gli ultrasuoni, brevettata dall'università di Perugia, che ho trovato molto interessante per come concepita e soddisfacente per il risultato, visto che permette di ridurre la durata della molitura meccanica nelle gramole e dunque mantenere più basse le temperature.

Tra meno di due mesi comincerà il mio periodo "a pane e olio, olio e pane", non vedo l'ora.
Ti /vi consiglio di assaggiare questo
Www.conio18.it
www.aziendagricolaFazio.it


Poi mi sapete dire.
Se passate a novembre da ste parti…

Online Tarallo

*****
111506
Re:Olio EVO
« Risposta #47 il: 04 Set 2023, 21:11 »
Non userei la preposizione articolata con i pigliesi, che mi risultano essere piuttosto suscettibili sul punto  ;)

Si ma che c’entrano i pugliesi? Sempre in mezzo ve dovete mette.

Online Tarallo

*****
111506
Re:Olio EVO
« Risposta #48 il: 04 Set 2023, 21:19 »
(Non bravissimo a multitasking, pensavo fossi blancoceleste :) )

Re:Olio EVO
« Risposta #49 il: 04 Set 2023, 21:51 »
(Non bravissimo a multitasking, pensavo fossi blancoceleste :) )

La cosa curiosa è che in un primo momento il correttore automatico aveva effettivamente corretto in "pugliesi" e stavo per postarlo così  :D

Offline klacco

*****
1886
Re:Olio EVO
« Risposta #50 il: 04 Set 2023, 21:56 »
Abituato da sempre ad olio toscano o sabino, che ho sempre reputato tra i migliori e lo sono sicuramente, mi sono imbattuto casualmente nei veneti.
Ne ho assaggiati alcuni veramente eccezionali, delicati e profumatissimi. Purtroppo il negozietto che me li ha fatti provare ha chiuso poco dopo ma se vi capita consiglio di provarli.

Online Tarallo

*****
111506
Re:Olio EVO
« Risposta #51 il: 04 Set 2023, 22:01 »
Oddio io ho letto pugliesi. Madonna mia.

Comunque io ho sempre sentito il Piglio, pure mio padre lo diceva ma boh.
Re:Olio EVO
« Risposta #52 il: 04 Set 2023, 22:08 »
Anche io ho usato sempre l'articolo. Poi ho incontrato qualche pigliese che si è risentito e mi ha cazziato.

Offline Jabot

*
2671
Re:Olio EVO
« Risposta #53 il: 04 Set 2023, 22:10 »
Avevo molti parenti (da parte di mamma) che facevano (sono anziani, non so' se lo fanno ancora) l'olio nelle zone del Piglio, Artipiani di Arcinazzo, Trevi nel Lazio, Filettino. Posso dire che l'olio di queste zone è  veramente buono. È da tanto che vorrei prendere un piccolo terreno da quelle parti. Non per fare l'olio
Se vuoi ho anche una casa da vende e te regalo tutti i terreni :).
Che poi il posto sarebbe anche bello paesaggisticamente. Purtroppo e' in un limbo, a 15 km da Colleferro e un 25 da Fiuggi.
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod