Secondo me , chi è in commercio ed ostenta la propria fede calcistica fa una cazzata.
I soldi miei , un sorcio romanista , non li vede mai.
Entro giusto per rimarcare questo che dovrebbe valere come un comandamento.
Puoi essere di che squadra ti pare, ma se ostenti il tuo essere riomanista come fosse una cosa normale o connaturata all'essere romano, allora cerco di evitare di darti anche un solo centesimo, nei limiti del possibile.
Quanto a "posti" laziali, almeno qualche anno fa, ricordo la Pizzeria del Vignola.
Se parliamo proprio di "ristorantini", anche se non esattamente tipico romano, mi sento di segnalare l'"Osteria dell'Arco", a due passi da Porta Pia: cucina al femminile, tra tradizione e rivisitazione senza eccessi, per me di grande qualità. Ah, la sommelier è riomanista, ma molto simpatica e non lo ostenta, atteggiamento che appunto dovrebbe avere chiunque per lavoro dipende dall'incasso dei denari altrui.